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Esilarante botta e risposta a L'aria che tira su La7, nella puntata del 15 maggio, tra il conduttore David Parenzo e Antonio di Pietro. In studio si parla del caso di Giovanni Toti e dell'inchiesta su Genova, e più in generale di giustizia, intercettazioni e garantismo.
"La giurisprudenza ha elaborato nel tempo la corruzione funzionale. Chi lo fa, lo fa seppur correttamente dal punto di vista formale, con un fine illecito", premette l'ex magistrato. "Siamo alle prime fasi per cui, al di là del clamore mediatico, dobbiamo rispettare la magistratura che sta facendo le sue indagini, non accusarla di fare un'indagine perché ci sono le elezioni perché ce n'è una all'anno, al giorno e al mese", prosegue Di Pietro. "Bisogna sentire tutte le campane prima di chiudere il cerchio".
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"Mi piace il garantismo di Di Pietro", commenta dunque David Parenzo. Ma Di Pietro salta sulla sedia: "Il mio non è garantismo ma è rispetto della legge", tuona l'ex pm. "Non mi utilizzi il termine garantista che mi offende".
Il conduttore resta di sasso e perde il freno: "Come non le piace? Le ho detto garantista mica l'ho mandata a fare in c***!", "Tutti gli ismi non vogliono dire niente. andiamo sul caso concreto", ribatte Di Pietro.
Qui il botta e risposta tra Di Pietro e David Parenzo a L'aria che tira