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Roma, 14 nov. (Adnkronos) - "Nella gravissima ingerenza di un membro designato del governo americano contro la sovranità italiana, spicca la modalità con cui Giorgia Meloni è intervenuta nel dibattito: ha affidato a imprecisate fonti di palazzo Chigi la sua dichiarazione che possiamo definire di circostanza sulle parole del presidente Mattarella. Praticamente, ha deciso di non metterci la faccia, in una sorta di timore reverenziale verso l'amministrazione Trump". Lo scrive il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
"Dove è finita la patriota che sbraitava contro l'Unione europea per difendere la sovranità del nostro Paese? Dove è finita Giorgia 'l'italiana' che all'opposizione diceva di voler sbattere i pugni sul tavolo ogni qual volta qualcuno osava commentare dall'estero le vicende italiane? Meloni ci metta la faccia e sostenga pubblicamente il presidente della Repubblica italiana Mattarella oppure non ci resta che prendere atto che Meloni è più d'accordo con Elon Musk che con il capo dello Stato italiano. Bell'esempio di patriota", conclude Magi.