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Monte dei Paschi di Siena tenta la scalata a Mediobanca: lanciata un'offerta di scambio da 13,3 miliardi

4 ore fa 1
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Mps annuncia il lancio di un'offerta pubblica di scambio totalitaria su Mediobanca. Lo si legge in una nota dell'istituto senese. L'offerta pubblica di scambio annunciata da Mps su Mediobanca valuta Piazzetta Cuccia 13,3 miliardi di euro e offre un premio del 5,03% sul prezzo di chiusura di Borsa di ieri. Mps, si legge in una nota, offre 23 azioni per ogni 10 azioni Mediobanca portate in adesione. 

Dall'unione tra Mps e Mediobanca «nasce un nuovo campione nazionale nel settore bancario italiano, che si posiziona al terzo posto nei segmenti chiave, con una forte complementarità di prodotti e servizi e caratterizzato da un business mix altamente diversificato e resiliente, con rilevanti sinergie industriali». Così Mps in una nota. «Il nuovo gruppo proteggerà e favorirà lo sviluppo dei due già forti brand Mps e Mediobanca, preservandone il posizionamento e le competenze uniche e consentendo alle famiglie e alle imprese italiane di accedere a una piattaforma di servizi bancari più ampia e integrata».

IL CAPITALE

L'acquisizione di Mediobanca permetterà a Mps di generare un ritorno sul capitale tangibile di circa il 14%, di avere un indicatore di solidità patrimoniale pro-forma di circa il 16% e di generare circa 700 milioni di sinergie ante imposte all'anno, di cui 300 milioni da ricavo, 300 milioni di costo e 100 milioni di funding. Lo comunica Mps in una nota. La transazione permetterà di beneficiare del valore delle Dta (attività fiscali differite) di Mps, facendo leva su una base imponibile consolidata più elevata. Il nuovo gruppo sarà, infatti, in grado di accelerare l'utilizzo di 2,9 miliardi di euro di Dta nei prossimi sei anni, con 0,5 miliardi all'anno e un significativo beneficio di capitale. Il «valore attuale netto stimato a beneficio degli azionisti di Mediobanca aderenti all'offerta» generato dall'accelerazione nell'utilizzo delle Dtra ammonta a «circa 1,2 miliardi di euro, pari a circa il 10% dell'attuale valore di mercato di Mediobanca».

LE CONDIZIONI

Tra le condizioni a cui è subordinata l'offerta pubblica di scambio di Mps su Mediobanca figura il conseguimento del 66,67% del capitale di Piazzetta Cuccia. Lo si legge nel comunicato in cui il Monte annuncia l'operazione. La condizione di efficacia, al pari delle altre posta da Mps, è rinunciabile «solo espressamente» dalla banca.

IL VALORE

«Con questa operazione di natura industriale vogliamo segnare un nuovo approccio nel percorso di consolidamento del settore bancario che in maniera innovativa crea valore da subito sia per gli azionisti di Mps che di Mediobanca, e ritengo anche per l'intero sistema Paese. Puntiamo a un nuovo campione nazionale, con due brand di eccellenza, che vogliamo proteggere e ancor più valorizzare». Così il ceo di Mps, Luigi Lovaglio, nella nota in cui la banca annuncia l'offerta su Mediobanca.

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