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Mosca scatena una tempesta di fuoco sull'Ucraina senza precedenti: 276 droni, scontro finale

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Alla vigilia del terzo anniversario dell’inizio della guerra, la Russia ha sferrato nella notte un massiccio attacco sull’Ucraina. A quanto riferito dal portavoce dell’aeronautica militare ucraina, Yuriy Ignat, sono stati 276 i droni lanciati dalle forze di Mosca, un numero record in un singolo attacco dal 24 febbraio 2022, di cui 138 intercettati. "Alla vigilia del terzo anniversario della guerra d’invasione russa in Ucraina, Mosca ha lanciato la cifra record di droni contro il Paese". A riferirlo è stato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "È il più grande attacco da quando i droni iraniani hanno cominciato a colpire le città ucraine. In totale, quasi 1.150 droni, oltre 1.400 bombe aeree guidate e 35 missili di vario tipo sono stati lanciati questa settimana", ha denunciato il capo dello Stato ucraino. "Ogni giorno il nostro popolo si oppone al terrore aereo", ha aggiunto, ringraziando le forze militari, le forze dell’ordine e i servizi di emergenza.

"La guerra continua. Chiunque sia in grado di aiutare con la difesa aerea deve lavorare per migliorare la protezione delle vite umane. Dobbiamo fare tutto il possibile per una pace duratura e giusta in Ucraina. Ciò è realizzabile attraverso l’unità di tutti i partner: abbiamo bisogno della forza di tutta l’Europa, della forza degli Stati Uniti, della forza di chiunque cerchi una pace duratura. Ringrazio tutti i nostri partner che ci aiutano e comprendono ciò", ha scritto Zelensky in un messaggio su X. Secondo quanto riferito dall’Aeronautica militare ucraina, dei 267 droni russi lanciati nella notte, 138 sono stati abbattuti. La Russia ha lanciato anche tre missili balistici Iskander. I sistemi di difesa aerea si sono attivati nelle regioni ucraine di Poltava, Kharkiv, Sumy, Kiev, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Zhytomir, Khmelnytskyi, Rivne, Mykolaiv, Odessa, Dnipropetrovsk.

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