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a.d. 06 maggio 2024 08:12
Si faceva arrivare pacchi pieni di foglie di Khat da varie parti del mondo per poi rivendere la sostanza stupefacente finché la polizia non ha scoperto i suoi traffici.
Gli agenti del commissariato di Barriera Milano ha arrestato uno cittadino del Burundi di 39 anni gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Lo hanno notato sabato sera, in corso Trapani, attraversare la strada e bloccarsi nel bel mezzo della carreggiata dopo aver visto la pattuglia.
I poliziotti lo hanno fermato e l’uomo aveva in mano un involucro con 27 frammenti di crack, per un totale di 10 grammi, e 100 euro in contanti.
Gli agenti hanno proseguito l'ispezione a casa del 39enne dove, in cucina, hanno trovato un sacco con steli e foglie di sostanza stupefacente di natura anfetaminica a spiccato effetto psicotropo ed euforizzante del tipo Qat del peso di 450 grammi.
Altri due sacchi rispettivamente di 140 e 100 grammi della medesima sostanza sono stati rinvenuti su un mobile della cucina. In un sacchetto sono stati trovati oltre 100 grammi di sostanza stupefacente di colore giallo che, dopo l'analisi della scientifica, è risultato essere ecstasy e 350 euro in contanti rinvenuti sotto il materasso.
In casa è stato anche trovato anche materiale per la produzione e la suddivisione della sostanza stupefacente come bicarbonato, rotoli di cellophane, lamette e bustine. Durante l'ispezione, sul cellulare dell’uomo, arrivavano varie chiamate e messaggi da persone che chiedevano delle dosi in cambio di denaro.
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