ARTICLE AD BOX
Non si giocherà a Bruxelles la partita di Nations League tra Belgio e Israele. Per motivi di ordine pubblico, le autorità della città hanno fatto sapere oggi di ritenere impossibile l'organizzazione del match tra le due nazionali che avrebbe dovuto svolgersi nello stadio della capitale il prossimo 6 settembre.
Albania, festa nel recupero: 2-2 con la Croazia al 95'. Che adesso deve vincere contro l'Italia
Il comunicato
«Oggi, e dopo un’analisi coscienziosa e approfondita, è chiaro che l’annuncio dello svolgimento di una partita del genere nella nostra capitale, in questo periodo particolarmente travagliato, provocherà senza dubbio manifestazioni e contromanifestazioni significative, compromettendo così la sicurezza degli spettatori, dei giocatori, degli abitanti di Bruxelles ma anche delle nostre forze di polizia».
Così le autorità di Bruxelles, dopo la notizia della scelta dello stadio Re Baldovino come sede della partita di Nations League 2024/2025. Le due nazionali, impegnate nel torneo nel girone A insieme a Francia e Italia, avrebbero dovuto affrontarsi il prossimo 6 settembre.
«Le partite dei Diavoli Rossi sono sempre state momenti di unità. La situazione umanitaria e di sicurezza a Gaza e le sue ripercussioni costringono la città a informare la Federcalcio che non è possibile organizzare questa partita allo Stadio Re Baldovino», ha aggiunto l'assessore Benoit Hellings, mentre si svolgeranno come da programma le altre partite che il Belgio giocherà contro la Francia il 14 ottobre e l'Italia il 14 novembre.
L'allerta a Bruxelles
Dall'inizio della guerra tra Israele e Hamas si sono tenute numerose manifestazioni filo-palestinesi nelle strade di Bruxelles. La capitale belga era in allerta per il rischio attentati già prima dell'inizio della guerra a Gaza perché obiettivo del terrorismo di matrice islamista. Di recente la partita di calcio tra Belgio e Svezia è stata sospesa dopo che un uomo armato ha ucciso due tifosi svedesi a Bruxelles prima del calcio d'inizio.