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La Royal Navy britannica ha tracciato nei giorni scorsi una «nave spia russa» in acque britanniche: lo ha reso noto il ministro della Difesa a Londra, John Healey. «La nave straniera Yantar si trova nel Mare del Nord, dopo aver attraversato le acque britanniche. Voglio essere chiaro: è una nave spia russa usata per raccogliere intelligence e mappare le infrastrutture sottomarine britanniche», ha dichiarato alla Camera dei comuni. E' la seconda volta che la nave è entrata in acque britanniche «nei mesi recenti».
Nave spia russa, cosa succede
In seguito a questo incidente, il premier Keir Starmer ha avuto colloqui con le controparti di Estonia e Finlandia e ha attivato «Nordic Warden», un nuovo sistema di intelligenza artificiale per contribuire a monitorare le navi della "flotta fantasma di Putin" e proteggere le infrastrutture marine.
LA NATO
La Yantar ha lasciato le acque del Regno Unito per il Mediterraneo, ma questa settimana è tornata, navigando attraverso la Manica, dove è stata affiancata dalla HMS Somerset. Il Regno Unito sta svolgendo un ruolo fondamentale nel contrastare la crescente minaccia russa alle infrastrutture offshore nei mari europei. La Royal Air Force fornirà velivoli a un nuovo spiegamento Nato progettato per rafforzare la protezione delle infrastrutture offshore nel Mar Baltico. Il Regno Unito fornirà P-8, i velivoli congiunti da pattugliamento e sorveglianza marittima Poseidon e Rivet per l'attività Baltic Sentry, annunciata in seguito ai danni al cavo sottomarino Estlink2 tra Estonia e Finlandia. In risposta a quell'incidente, il Primo Ministro ha tenuto dei colloqui con le controparti estoni e finlandesi, mentre il Regno Unito ha attivato “Nordic Warden”, un nuovo sistema avanzato di intelligenza artificiale per aiutare a monitorare la flotta ombra russa e a salvaguardare le infrastrutture sottomarine.
Il Regno Unito ha intensificato la sua attenzione sulla protezione delle infrastrutture offshore. Un nuovo sistema informatico avanzato assistito dall'intelligenza artificiale è stato attivato per la prima volta il mese scorso per monitorare le aree di interesse chiave, attingendo a una serie di fonti di dati per valutare il rischio per le infrastrutture rappresentato da diverse navi. Quando il sistema Nordic Warden rileva una potenziale minaccia, genera un avviso che può essere inviato ai partner della Joint Expeditionary Force o alla NATO per allertarli. Nordic Warden sta anche monitorando le imbarcazioni che notoriamente fanno parte della flotta ombra di Putin, utilizzata nel tentativo di aggirare le sanzioni internazionali e contribuire a finanziare la guerra illegale della Russia in Ucraina, trasportando petrolio e gas russi verso potenziali acquirenti. Il Regno Unito ha guidato gli sforzi internazionali attraverso un'alleanza globale per smantellare la flotta ombra. Come parte dell'iniziativa lanciata dal Primo Ministro presso la Comunità politica europea l'anno scorso, il Regno Unito ha sanzionato 93 petroliere che Putin ha utilizzato per ammorbidire il colpo delle sanzioni e finanziare la sua guerra illegale. La Royal Fleet Auxiliary, che supporta le operazioni della Royal Navy, è un elemento chiave della strategia del Regno Unito per salvaguardare le infrastrutture offshore, con la sua nave di sorveglianza oceanica multiruolo, RFA Proteus, in grado di schierare droni sommergibili per valutare cavi e condotte sottomarine. Proteus è stata coinvolta anche nel pedinamento di Yantar lo scorso novembre.
🇷🇺Russian seabed ops/spy ship Yantar currently south of the Isle of Wight heading easbound, possibly monitored by HMS Somerset
(Library photo) pic.twitter.com/ttWn3AE9hU
— Navy Lookout (@NavyLookout) January 21, 2025
L'AVVERTIMENTO
John Healey ha spiegato: «Il mio messaggio al Presidente Putin è chiaro. Sappiamo cosa state facendo e non ci tireremo indietro dall'intraprendere azioni energiche per proteggere la Gran Bretagna. La sicurezza nazionale è il primo dovere del nostro governo e il fondamento del nostro piano per il cambiamento. Insieme alla nostra Forza di spedizione congiunta e agli alleati della Nato, stiamo rafforzando la nostra risposta per garantire che le navi e gli aerei russi non possano operare in segreto nei pressi del territorio del Regno Unito o della Nato. «Continueremo a denunciare l'attività maligna diretta da Putin, che reprime la flotta ombra russa per impedire il finanziamento della sua invasione illegale dell'Ucraina».