Non c’è due senza tre per Sara Stival: la giocatrice torinese è ormai una veterana della Serie A

La Serie A2 non sembra ormai avere più segreti per un giovane opposto torinese che ormai le avversarie hanno imparato a temere per quello che viene definito “braccio armato”. Sara Stival, pallavolista torinese classe 2001, affronterà questa categoria per la terza volta in carriera e lo farà in una piazza completamente nuova rispetto a quelle precedenti. Dopo le salvezze conquistate in Sicilia con la Pallavolo Aragona e in Puglia con il Volley Melendugno, ha infatti accettato l’ingaggio di una società neopromossa, la Clai Imola.

Sara si avvicinerà dunque decisamente a casa dopo le esperienze al Sud che l’hanno fatta diventare uno dei profili più ricercati per quel che riguarda il suo ruolo. Non a caso nell’ultimo campionato disputato a Melendugno ha totalizzato 352 punti, entrando di diritto nella top-20 delle migliori realizzatrici dell’A2 e superando quello che era il suo precedente primato da questo punto di vista. In Salento ha anche aumentato il numero di ace e muri, segno che è più che affidabile se si guarda a tutti gli aspetti del campo.

Originaria di Torino, con i suoi 182 centimetri ha finora impressionato in una carriera caratterizzata da esperienze preziose con la maglia del Chions (due stagioni in B2), Lilliput Settimo, Folgore San Mauro e Ina Volley Chieri. L’esplosione vera e propria c’è stata però nella stagione 2019-2020, quando ha dato man forte alla Libertas Martignacco in A2.

Dopo tantissime partite giocate al Nord, ha scoperto il fascino delle stagioni al Sud, con la salvezza miracolosa conquistata con Aragona, prima del biennio impreziosito da promozione e salvezza a Melendugno. Nello Caliendo, l’allenatore della Clai Imola, l’aveva già richiesta espressamente lo scorso anno e ora potrà sfruttare al meglio tutti i suoi punti di forza.