Palazzo Nuovo non è più occupato, gli studenti hanno abbandonata la sede dell'Università

gio.ur 20 giugno 2024 10:09

È terminata dopo 38 giorni l'occupazione di Palazzo Nuovo da parte degli studenti che da mesi protestano in solidarietà del popolo palestinese. Gli studenti e le studentesse hanno smontato le tende nella serata di ieri - mercoledì 19 giugno 2024 - annunciando la decisione con un lungo messaggio sui social network. In un passaggio spiegano: "Questa scelta viene compiuta con forza e determinazione, di fronte alla consapevolezza che il blocco delle attività didattiche di Palazzo Nuovo a oggi non risulta più funzionale ed è giunto il momento di praticare nuove forme di mobilitazione. Il nostro obbiettivo, infatti, non è mai stato "bloccare" Palazzo Nuovo ma la liberazione della Palestina e la rescissione di ogni accordo con Israele e le aziende belliche". 

Liberati anche i locali di fisica, oltre alla palazzina di Palazzo Nuovo: "Nelle prossime ore sarà prontamente verificato lo stato di tutti i locali interessati dall’occupazione e, laddove necessario, si avvierà immediatamente il ripristino della piena funzionalità e sicurezza di tutti i locali, così da consentire la ripresa regolare delle attività di didattica e ricerca e del lavoro tecnico amministrativo", si legge in una nota dell'Università di Torino, "In queste settimane difficili, l’Istituzione ha mantenuto una linea ferma e aperta al confronto non soltanto negli spazi deputati degli organi collegiali, ma anche attraverso un’assemblea che ha coinvolto tutte le rappresentanze studentesche. L’impegno dell’Ateneo ha visto la partecipazione della comunità a tutti i livelli, dal governo centrale alle azioni all’interno dei Dipartimenti. Nel rispetto di questo confronto, UniTo intende portare avanti gli impegni assunti dal Senato e dal Cda. Su questo punto siamo già al lavoro".

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