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Roma, 5 apr. (Adnkronos) - "Stamattina sono intervenuta alla 'Giornata delle Donne in Magistratura' presso la sede centrale della Corte dei Conti. Da donna, da professionista, da figura politica e istituzionale che ha avuto il privilegio e la grande responsabilità di poter ricoprire ruoli un tempo di esclusivo appannaggio maschile, come la presidenza del Senato, sono fiera di aver partecipato attivamente al cambiamento ma sono anche consapevole dell'importanza di continuare a lavorare per sostenere la condizione femminile". Lo afferma il ministro per le Riforme istituzionali, Elisabetta Casellati.
"Da quando, 60 anni fa, la legge n.66 del 9 febbraio 1963 aprì alle donne le porte della magistratura in Italia, abbiamo assistito -ricorda l'esponente dell'Esecutivo- a una vera cavalcata trionfale a tinte rosa, fino al sorpasso del numero di donne vincitrici dei concorsi di magistratura sui colleghi uomini nel 1987. Ma sullo sfondo degli enormi progressi resta, impietoso, il dato sulla bassa presenza femminile nei ruoli apicali. Il gap gender persiste ai vertici della magistratura ed è figlio di una subcultura che ha radici antiche e fatica ad essere estirpata. Come ministro per le Riforme Istituzionali -conclude Casellati- avverto una forte urgenza di promuovere un cambio di paradigma all'interno del nostro sistema giudiziario e della società in generale".