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Roma, 31 dic. (Adnkronos) - Con il Pnrr "non siamo in ritardo. La messa a terra del Piano sarà più rapida grazie agli anticipi fino al 90% che gli enti locali potranno ricevere dal ministero". Lo dice il ministro per gli Affari europei e responsabile del Pnrr, Tommaso Foti, al 'Messaggero', spiegando che non è prevista alcuna proroga.
"Se in Italia si inizia a parlare di proroga prima della scadenza dei termini si rischia di bloccare tutto in partenza. Se poi anche altri Paesi si muoveranno e se ve ne sarà bisogno vedremo il da farsi". E aggiunge: "Si farà quello che serve nei tempi prestabiliti, abbiamo chiesto oggi la settima rata, persino nostro Signore ci ha messo un po' di giorni per fare il mondo".
"La cosa più importante è che gli obiettivi sono stati raggiunti, questa è la pre-condizione. Ora ci saranno le verifiche ma quando arriveranno, perchè sono certo lo faranno, avremo incassato 140 miliardi, circa il 72% dell'importo totale. Se non è un successo questo?".