LOS ANGELES. Le forze dell'ordine proseguono gli sgomberi e gli arresti di studenti coinvolti nelle proteste contro la guerra a Gaza che stanno travolgendo da settimane circa trenta università americane. La polizia ha smantellato accampamenti allestiti dai dimostranti presso l'Università del Texas e la Fordham University di New York, arrestando decine di persone, mentre rimane tesa la situazione alla Columbia University, altro ateneo della Grande Mela interessato da veementi manifestazioni studentesche.
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Mercoledì pomeriggio al Massachusetts Institute of Technology alcuni studenti hanno bloccato un viale vicino al centro del campus di Cambridge. Decine di auto della polizia hanno poi pattugliato l'Università della California, a Los Angeles, dove si sono verificati scontri notturni, dopo un assalto di contro-manifestanti a una tendopoli di studenti filopalestinesi nel quale gli aggressori avrebbero utilizzato spray urticanti.
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Arresti si sono verificati anche all'Università del Wisconsin, a Madison, mentre all'Università dell'Arizona la polizia ha comunicato di aver posto fine a un «assembramento illegale» con «munizioni chimiche irritanti».
Intanto l'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha detto che il blitz delle forze dell'ordine alla Columbia University è stata «una cosa bellissima da vedere» e ha definito i manifestanti «pazzi furiosi e simpatizzanti di Hamas». Trump ha parlato nel corso di una manifestazione elettorale in Wisconsin lodando gli agenti di polizia per gli arresti e aggiungendo che la scorsa notte New York era «sotto assedio».