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Vladimir Putin non ha dubbi: prima o poi anche l’Europa si farà andar bene Donald Trump.
“Ve lo assicuro: Trump, con il suo carattere e la sua perseveranza, ripristinerà l’ordine molto velocemente”, dice il Presidente russo al giornalista Pavel Zarubin. E con l’ordine, si porterà appresso tutti i battibecchi di oggi tra le istituzioni europee e gli Stati Uniti. Secondo Putin, diverbi come le critiche sui dazi, l’uscita dall’OMS, il presunto pericolo fascista di Elon Musk, si affievoliranno prima o poi in favore di un quieto assenso. “Se è cambiato qualcosa dai tempi di Biden? Non è cambiato nulla. Hanno eseguito volentieri qualsiasi ordine ricevuto da Washington sotto la guida di Biden. A loro semplicemente non piace Trump, lo hanno combattuto attivamente. Hanno interferito nel processo pre-elettorale USA. E poi sono rimasti confusi quando ha vinto”.
La critica di Putin nei confronti delle élite europee è aspra. Menziona infatti politici come De Gaulle come esempio di una politica più autonoma: “Erano persone che avevano le loro opinioni e il coraggio di lottare per queste, di esprimerle e di cercare di realizzarle in modo pratico. Ora dal punto di vista degli interessi dei cittadini è un disastro. E’ da lì che nascono le alternative, e loro cercano di combatterle ricorrendo ai divieti. Ma non capiscono che se vietano qualcosa, domani apparirà un’altra alternativa con un altro nome. Se la società ha bisogno di promuovere un’idea politica, non c’è scampo”.
All’elogio dei vecchi leader europei, Putin contrappone i leader odierni, che “presto e molto rapidamente”, dice il presidente russo, “si metteranno ai piedi del padrone e scodinzoleranno dolcemente”.