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Quando e dove ammirare Alisea, la nuova auto da sogno con cui gli studenti di IED Torino omaggiano la leggendaria Zonda 

5 mesi fa 8
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Nel 1999, al Salone di Ginevra, il fondatore e fondatore e chief designer di Pagani Automobili,  presentò la Zonda C12, la sua prima creazione, un'hypercar stradale dal valore milionario, una biposto che aveva un design avveniristico e combinava  forme aerodinamiche con dettagli distintivi ispirati alle corse automobilistiche, prendendo spunto dalle vetture di Les Mans degli anni '80-'90.

Quel capolavoro in fibra di carbonio, che alla fine del secolo scorso sconvolse  il mondo dell’automobile è stato protagonista di un importante omaggio da parte degli studenti del l Master in Transportation Design A.A. 2022/2023 di IED Torino.

24 giovani designer, in collaborazione con la Casa automobilistica, hanno così immaginato il futuro della Zonda, come si sarebbe evoluta a 25 anni dal lancio del modello che ha ridefinito gli standard verso nuovi livelli di stile e prestazioni.

Alisea, la concept hypercar svelata oggi, mercoledì 10 aprile nella cornice della Reggia di Venaria Reale, è il risultato del loro lavoro con cui  la filosofia di Horacio Pagani si incontra con lo stile torinese  per omaggiare sia la tradizione che l'innovazione nel settore automobilistico, in un tributo all'eleganza e alle prestazioni delle corse del Gruppo C alla 24 Ore di Le Mans.

Nell’ambito della tesi del Master, i giovani designer,  insieme al brand modenese, hanno lavorato come un vero centro stile, dallo sketch a mano libera fino alla realizzazione del modello fisico, elaborando dapprima proposte individuali che sono diventate la base per lo sviluppo degli esterni e degli interni del concept, ottenendo come frutto un'auto al tempo stesso analogica e tecnologica.

Alisea: caratteristiche e dove ammirare il prototipo

 Alisea è caratterizzata da un volume unico, pulito e leggibile, dalle sezioni positive in qualsiasi porzione della carrozzeria, tendenza sempre più inedita in questa categoria di auto.

La forma dinamica della biposto è delimitata da un elemento grafico ellittico che collega idealmente il frontale al posteriore, incorniciando un abitacolo a goccia che termina nell'iconico scarico a quattro terminali circolari. La lavorazione delle superfici, avvolge in maniera sinuosa sia il guidatore, sia il potente motore endotermico centrale AMG a 12 cilindri con disposizione a V. 

I proiettori anteriori, che racchiudono gli elementi illuminanti full Led, rivisitano i distintivi bulbi fresati con un approccio superficiale che segue il cofango, mentre i gruppi ottici posteriori richiamano le proporzioni leonardesche, sviluppandosi in una serie di elementi parametrici retroilluminati.

Gli interni di Alisea riprendono le linee essenziali degli esterni: un elemento ellittico avvolge la plancia, che incorpora tachimetri analogici e, in secondo piano, uno schermo digitale. Collegato a essa, un quadro analogico preserva la fisicità e l'approccio tattile caro a Pagani. Immancabile e in controtendenza con il trend odierno delle hypercar, la leva del cambio manuale domina il centro dell'abitacolo, ben visibile e protagonista. Il volante, infine, presenta un elaborato lavoro di selleria che unisce colori e cuciture, creando coerenza e continuità con le sedute.

"L'esperienza condivisa tra gli studenti di IED Torino e noi di Pagani Automobili si è rivelata estremamente formativa. Abbiamo avuto l'opportunità di guidare i giovani designer attingendo dalle nostre consolidate conoscenze e prassi quotidiane che, come designer e ingegneri, applichiamo nell'ambito automobilistico ma allo stesso tempo abbiamo beneficiato del loro approccio fresco e senza condizionamenti", spiega  Alberto Piccolo, Advanced Design Lead di Pagani Automobili.

Alisea potrà essere ammirata al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile dal 6 maggio al 7 giugno 2024. Per maggiori informazioni potete visitare il sito.

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