Rapina a mano armata alle poste di Villastellone: dipendente legata con le fascette alla sedia

Una rapina da film quella andata in scena all'ufficio postale di Villastellone, nella provincia di Torino: un malvivente armato è entrato e hanno legato l'unica dipendente, portando via un bottino che deve essere ancora calcolato. Nella serata di mercoledì 14 agosto, all'ora di pranzo, il rapinatore con il coperto e armato di pistola è entrato nell'ufficio postale che si trova in via Cossolo senza esitazioni. Il bandito ha minacciato la donna che si trovava n quel momento in servizio e le ha intimato, sotto la minaccia dell'arma, di aprire la cassaforte. Poi l'ha legata alla sedia legandole le mani con delle fascette di plastica, di quelle comunemente utilizzate dagli elettricisti, e si è riempito le borse di soldi: il colpo è durato una manciata di minuti e appare molto simile a quello di La Loggia avvenuto una decina di giorni fa. Anche in quel caso a entrare nell'ufficio postale fu un solo uomo armato, che portò via circa 100 mila euro di bottino. Le indagini sono portate avanti dai carabinieri, che visionando le immagini di videosorveglianza stanno cercando il fuggitivo.

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