Lo hanno atteso in piazza
Dalmazia, giù in città, che era ancora buio, e quando hanno
scorto la vettura che giungeva per la prima corsa, con
fisarmonica e tromba hanno intonato la tradizionale canzone "El
tram de Opcina". Così i triestini questa mattina hanno
festeggiato il ritorno in esercizio dello storico tram che dal
centro si arrampica su fino ai 330 metri di Opicina
trasformandosi in funicolare per scalare la ripida salita.
Preso d'assalto, come riporta il sito del quotidiano Il
Piccolo, la prima corsa, delle 6:51, è partita con qualche
minuto di ritardo. A bordo anche Alì, volontario della Comunità
di Sant'Egidio, che ironizzando ha definito la giornata
"storica": "sono il primo pachistano a bordo del tram".
Benché in attività ridotta, con una sola vettura, in attesa
di una ripresa completa anche con altri vagoni, il tram della
linea 2 è tornato in esercizio dopo l'interruzione causata da un
incidente frontale il 16 agosto 2016 e una lunga serie di
vicissitudini che ne hanno ritardato la ripartenza.
Forse è un caso, forse no, ma il tradizionale fischio della
vettura, un po' rauco un po' sordo, è risuonato stamani quasi
come un regalo per il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, che
oggi compie 72 anni.
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