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Sanremo 2025, gli ascolti della prima puntata: dai telespettatori un altro "vaffa" ad Amadeus, i numeri (pazzeschi) di Conti

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Sanremo è Sanremo, e gli ascolti lo confermano: la prima serata del Festival targato (di nuovo) Carlo Conti è premiata con 12,6 milioni di telespettatori e uno strabiliante 65,3% di share, assolutamente in linea con il debutto del 2025 di Amadeus. Segno che i timori e le critiche sul Festival "normalizzato" di Conti sono, almeno per il momento, assolutamente infondati e pregiudiziali. E magari anche la prospettiva di uno show meno "elefantiaco", più essenziale e con la musica al centro, ha attratto i telespettatori.

C'è da aggiungere un dettaglio non secondario: dal dicembre 2024 Auditel ha lanciato la Total Audience, cambiando il sistema di rilevazione dei dati degli ascolti. Oltre ai telespettatori "tradizionali" di Rai 1, vengono conteggiati anche coloro che hanno guardato Sanremo su dispositivi mobile, smart tv e piattaforme di streaming online come RaiPlay. Sicuramente un "booster" per Conti, ma il giudizio complessivo non cambia. 

Un anno fa, il debutto dell'Amadeus 5 aveva totalizzato 10,6 milioni di telespettatori per il 65,1% di share. Nel dettaglio, il segmento Sanremo Start (dalle 20:44 alle 21:19) aveva registrato 12.967.000 telespettatori per il 51,11% di share, la prima parte (21:25 – 23:31:33) era stata seguita da 15.075.000 telespettatori (64,34%), la seconda (23:34 – 25:59) da 6.527.000 telespettatori (66,84%) e il picco di ascolto era stato registrato alle 22.09 con 16 milioni 786 mila spettatori. Il picco di share invece era stato alle 00.15 con il 70,1 per cento.

Conti, da bravo padrone di casa, ha gestito un parterre di cantanti eterogeneo, da Fedez e Tony Effe a Massimo Ranieri e Marcella Bella. Poco intrattenimento, pochi strappi. Molto diverso da quello dei record, quanto ad ascolti, di Amadeus e Fiorello che dell'imprevisto e della felice confusione avevano fatto il loro canovaccio vincente. L'unica sorpresa, va detto epocale perché al Festival non si era mai visto l'intervento di un Pontefice, è il video-collegamento di Papa Francesco, con il suo appello alla "musica come strumento di pace" contro le guerre e per i bambini. Molti momenti "emotivi" e commoventi, come il duetto di Noa e Mira Awad, israeliana e palestinese che uniscono le loro voci in Imagine cantata in arabo, ebraico e inglese. Funziona la collaborazione tra Conti, Gerry Scotti e Antonella Clerici, mentre l'esibizione più memorabile è quella di Jovanotti, che ha messo  a ferro e fuoco l'Ariston (dentro e fuori) con un infuocato medley. Super ospite di nome e di fatto.

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