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Fabrizio Biasin 21 gennaio 2025
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Eccoci qui come ogni anno con le pagelle al primo ascolto dei 30 brani in gara a Sanremo (11-15 febbraio). Come ogni anno ci teniamo moltissimo a sbagliare tutte le previsioni. A voi.
Francesco Gabbani Viva la vita Gabbanone a differenza degli altri pensa che la vita non sia così uno schifo e te lo dice proprio: “Viva la vita!”. Funziona come (quasi) tutte le cose di Gabbani, ma non strabilia. “Insieme due paralisi fanno un movimento”. La versione del neurologo di “- X - = +”. Voto 6
Clara Febbre Clara fa un po’ l’acidella e pretende che il suo manzo le dica “ti amo”, ma solo se la passione lo porta a percepire una febbre equina. Rime elementari, testo elementare, pezzo che arriva. “I tuoi occhi blu Klein”. Consultare Pantone. Voto 5.5
Willie Peyote Grazie ma no grazie Il mondo cambia in fretta e quasi mai come vorremmo. Willie rivendica con ironia la sua voglia d’indipendenza. Molto “alto”, per Sanremo pure troppo. “Dovremmo organizzare una rimpatriata tipo una cena di classe”. Purtroppo ho un principio di lebbra, slautami tutti. Voto 6+
Noemi Se t’innamori muori Sono in crisi, lei vorrebbe trovare una soluzione perché in fondo è impossibile scordare quelle notti. Romanticismo zuccheratissimo, caramellato, persin diabetico e tradotto in note. “Scusa è tardi, se vuoi passo da te”. Sessione di zumba? Voto 6
Lucio Corsi Volevo essere un duro Lui voleva essere uno di quelli che fanno paura, ma in realtà è semplicemente “normale”. Un pizzico di Ivan Graziani + una spolverata di indie + Corsi q.b. Mescolare bene. “I girasoli con gli occhiali mi hanno detto stai attento alla luce”. Prendo quello che ha preso Lucio. Voto 7
Rkomi Il ritmo delle cose Nel 2025 stare al passo è difficile, comanda l’algoritmo, si sta chiusi nelle stanze, si butta via una marea di tempo. Ritornello morbido e ritmato che ti entra nel cervello, testo notevole. “Sto in mutande mentre fisso stupidamente il vuoto”. Tranquillo Rko, il falconiere ha fatto molto peggio. Voto 7
The Kolors Tu con chi fai l’amore Serata interessante che potrebbe finire in faccende tromberecce. Una canzone dei The Kolors che somiglia a una canzone dei The Kolors e, sì, sembra proprio dei The Kooors. “C’è sempre uno che se ne va da Roma a Portorico”. Possibile trafficante di droga. Voto 6
Rocco Hunt Mille vote ancora Rocco si ricorda di quando era un guaglioncello nel quartiere e gli viene ‘nu poco di nostalgia. Un mix tra Geolier e Nino D’Angelo: mica male. “Non mi ricordo più com’è l’odore del caffè”. Ormai lo fanno i cinesi. Voto 6
Rose Villain Fuorilegge A lei manca lui e si rigira nel letto. Rose in purezza che prima parte piano e poi la butta in caciara. “Cuori a 200 all’ora”. E Salvini ti fa la patente. Voto 5.5
Brunori Sas L’albero delle noci Dedicato alla figlia che è cresciuta. Forse troppo in fretta. Brunori sa scrivere come pochi. E lo conferma anche ’stavolta. “E tu sei stata bravissima all’esame di maturità, ad unire i puntini tra la mia bocca e la verità”. Eh, brivido. Voto 7.5
Serena Brancale Anema e Core Riassunto di una serata birichina e godereccia. Si impara al primo ascolto. In genere è una cosa buona. Ma mica sempre. “Dammi un bacio su un taxi cabrio. Un bacio che s’adda verè, s’adda da verè, s’adda da veré”. Il “voglio la lingua, voglio la lingua, voglio la lingua” di verdoniana memoria. Voto 5
Irama Lentamente Storia d’amore tormentata che sta spegnendo ogni sentimento. Irama avrebbe bisogno di vedere dei film dei Vanzina in serie, una specie di “Cura Ludovico” per provare a farsi mezza risata. “Vederci appuntamenti nascosti in ristoranti costosi”. C’è chi preferisce il GuglielMotel, più discreto. Voto 6.5
Marcella Bella Pelle diamante Lei è forte, tosta e indipendente. E ci tiene a farcelo sapere. Tipo la Mannoia dell’anno passato, ma meno Bella, Marcella. “La mia più grande fan sono io”. A posto così. Voto 5
Achille Lauro Incoscienti giovani Un amore fresco di quelli belli del tipo che “se non mi ami muoio giovane”. Signori, forse “ci son cascato di nuovo” (cit.), ma mi è parsa una meraviglia. “Oh bambina, dormivamo in un Peugeot”. Camporella di livello. Voto 8.5
Elodie Dimenticarsi alle 7 Elodie struggente e innamoratissima. Scivola giù come un bicchiere d’acqua di quelli che dissetano. “Ma che strano effetto che fa mandare giù la verità”. Voto 7+
Tony Effe Damme ’na mano Rapporto del tipo che lui è un gran filibustiere e lei ogni tanto si incazza ma, insomma, tirano avanti in ’sta Roma bella. Una specie di stornello romano con “core”, “pe’ le strade di Roma”. A tratti pare “un mondo difficile” di Tonino Carotone. “A te piace sbagliare, farmi del male. Mi alzi le mani. Poi ti vuoi scusare”. Botte da orbi. Voto 6+
Massimo Ranieri Tra le mani un cuore Lei ne ha passate di ogni, lui la proteggerà. Pezzo molto sanremese. E non sarebbe una cosa bella se non fosse che... è Massimo Ranieri. “Se hai tra le mani un cuore”. Se è il mio, spero che tu sia un primario di cardiologia. Voto 6
Sarah Toscano Amarcord Lei illusa da lui. Tum tum tum (ripetere all’infinito). “Un velo di tristezza è l’unico vestito che ho”. Da Zara ci sono i saldi, qualcosa salta fuori. Voto 5+
Fedez Battito Fluoxetina, Seratonina, gocce di veleno, cianuro: lui non sta benissimo e certo non fa nulla per nasconderlo. “Battito” a ripetizione che fa venire le palpitazioni. “Prenditi i sogni, prendidti i soldi, basta che resti lontana da me”. Difficile, forse impossibile capire a chi sia rivolta questa frase misteriosa. Voto 6+.
Coma_Cose Cuoricini Il rapporto basato sui cuoricini è una merda. Fine. Testo intelligente, entra subito in testa, scritto benissimo. Forse non vincerà, ma ha tante possibilità di dominare la gara di “resistenza in radio”. “Un divano e due telefoni è la tomba dell’amore”. Che amarezza. Voto 8.5
Giorgia La cura per me Lei lo lusinga moltissimo, “solo tu sei la cura per me”. Ma piano piano impara che si può vivere anche senza ’sto scronacchiato. Con Giorgia si va sempre a colpo sicuro, bel pezzo. “Non so più quante volte ti ho cercato”. Il dramma del telecomando. Voto 7.5
Olly Balorda nostalgia Olly le vuole far capire che ‘sta vita non è niente senza di lei. E vabbè. Paraculissimo e sdolcinato al punto giusto per puntare ai piani altissimi della classifica. “Stare in silenzio per ore fino ad addormentarci sul divano”. Tipo i Coma_Cose, insomma. Voto 7,5
Simone Cristicchi Quando sarai piccola Delicatissima dedica alla mamma. E una canzone dedicata alla mamma non può essere mai brutta. Grande scrittura, come sempre. “Preparerò da mangiare per cena, io che so fare il caffè a malapena”. Meglio un Glovo. Voto 7
Emis Killa Demoni Visioni lisergiche in serie. Serata pesante. Tipo Lazza, ma non è Lazza. È solo Emis. E non è male. “Litighiamo sui binari, lo facciamo da ubriachi”. Tanto il treno è in ritardo. Voto 6.5
Joan Thiele Eco “E se potessi dirti cheeeeee, qui la paura non ha etaaaaààà”. Canzone che potrebbe fare da colonna sonora a un moderno Sapore di mare. E questo è un gran complimento. “Bang bang Woo”. Futurismo. Voto 7
Modà Non ti dimentico Difficile accettare la fine di un amore. E dimenticarsi è impossibile. Checco in purezza. “Mentre ti baciavo tenevo aperti gli occhi e di nascosto ti osservavo”. Inquietante. Voto 6
Gaia Chiamo io chiami tu Sa di giornata al mare con questo brano sullo sfondo. Molto sullo sfondo. “Meno male che non prende l’Iphone tra le onde alte di Rio”. Grazie al ca’. Voto 5.5
Bresh La tana del granchio Spiaggia, amore, costumi bagnati, marinai, sale, vento. Bresh sa il fatto suo. “Sei una sirena che non nuota”. Una specie di “Bella ma non balla”. Voto 7
Francesca Michielin Fango in paradiso La storia è finita e, come sempre, uno dei due sta peggio dell’altro. Nel caso specifico, lei. Musicalità da cartone della Walt Disney. “Mi hai fatta piangere fuori dallo stadio”. Come ti capisco, sorella. Voto 5.5
Shablo feat. Gue’, Joshua e Tormento La mia parola Sembra una canzone dei Sottotono. E infatti c’è Tormento. Ma senza Coccinella. “Tu fai chatty chatty, io faccio parlare il mio flow”. Come se avessi accettato. Voto 6.5
Oppure tutto il contrario.