Scompare a 16 anni nel 1972, ritrovata dopo 52 anni: la vera storia di Sheila Fox

Sheila Fox, una ragazza di Coventry scomparsa nel 1972 a soli 16 anni, ha finalmente visto svelata la sua straordinaria storia, che ha suscitato grande interesse mediatico. Dopo ben 52 anni, Sheila è stata ritrovata viva, ma la verità è che non è mai stata veramente "perduta". Anche oggi il Daily Mail dedica ampio spazio a una vicenda che ha appassionato i britannici fin dall'inizio di questo anno.

La fuga di Sheila Fox e il nuovo inizio lontano dalla famiglia

Nel 1972, Sheila decise di allontanarsi dalla sua famiglia, non per un destino oscuro, ma per sfuggire all'opposizione dei genitori riguardo a una relazione con un uomo più grande.

La giovane ragazza lasciò Coventry e si trasferì a solo 80 miglia da casa sua, dove costruì una nuova vita. Durante gli anni successivi, Sheila cambiò il suo nome e si sposò. In seguito ebbe un figlio e condusse una vita che sembrava normale. Nonostante fosse lontana dalla sua famiglia, Sheila non era mai davvero scomparsa, ma aveva deciso di vivere sotto una nuova identità.

La famiglia di Sheila Scopre la verità negli anni '80

Negli anni '80, la famiglia di Sheila scoprì che era viva, ma senza avvisare le autorità. Sheila proseguì la sua vita nel Regno Unito, dove si risposò e si stabilì infine a Watford. Come racconta il Daily Mail, nonostante il ritrovamento da parte della polizia, Sheila ha scelto di non approfondire la sua storia con la sua famiglia. Oggi, Sheila si considera parte di un passato che ha scelto di lasciare alle spalle. «È successo tanto tempo fa, ho superato tutto, è ormai nel passato. È stato un malinteso e non voglio dire altro. La vita - ha detto al tabloid - non ci permette di tornare indietro e correggere gli errori, ma ci consente di vivere ogni giorno meglio del precedent».