Sicurezza in stazione e sui treni: intensificati i controlli della polfer a Torino

Lunedì 22 e martedì 23 luglio sono state organizzate dal compartimento di polizia ferroviaria due giornate di controlli straordinari che hanno interessato rispettivamente le aree della stazione di Torino Porta Nuova e le tratte ferroviarie comprese tra Torino e Cuneo.

Nello specifico, nella serata di lunedì sono state attuate misure straordinarie di controllo per la tutela dei viaggiatori e di tutto l’ambito ferroviario, concentrando in particolare l’attenzione sull’attività di prevenzione e contrasto alle attività illecite nelle zone perimetrali della Stazione. 

È stato particolarmente valorizzato il coordinamento tra diversi uffici della polizia di Stato: oltre al personale polfer del settore operativo, della squadra di polizia giudiziaria compartimentale e della squadra Informativa, ha partecipato personale del reparto prevenzione crimine del Piemonte. Centinaia dunque i controlli identificativi di persone sospette e maggiore sicurezza percepita da parte dei cittadini e in particolare dei viaggiatori. 

L’intensificazione ha permesso, inoltre, di sottoporre a controllo due stranieri che sono risultati autori di ricettazione e pertanto denunciati per il relativo reato; un cittadino italiano è stato denunciato per la violazione del provvedimento del Questore di divieto di accesso alle aree urbane della stazione di Torino Porta Nuova. La squadra informativa ha sottoposto a controlli amministrativi alcuni esercizi commerciali della stazione.

Nel pomeriggio di martedì è stata prestata maggiore rilevanza all’attività di controllo a bordo dei diversi treni regionali ricompresi nelle tratte ferroviarie tra Torino e Cuneo: personale della squadra di polizia giudiziaria e del nucleo scorte del compartimento polizia ferroviaria hanno sottoposto numerosi viaggiatori, con i relativi bagagli, ad attività di controllo. L’iniziativa, disposta anche a livello nazionale dal servizio polizia ferroviaria, ha consentito di incrementare i livelli di prevenzione e sicurezza a bordo dei treni, contrastando i reati, specialmente quelli di tipo predatorio, anche in previsione del maggior afflusso di viaggiatori concomitante con le ferie estive.