Sinner premiato all'Inalpi Arena con il trofeo da numero 1: "Torino è il posto più bello dove riceverlo"

Jannik solleva la coppa, consegnata da Boris Becker, davanti ai genitori commossi e tra gli applausi e le ovazioni del pubblico

"Come ho detto già ieri dopo la partita non c'è posto più bello per festeggiare questo trofeo. Torino è sempre stata una città speciale per me. Ho fatto l'esordio in Coppa Davis, quest'anno è la terza volta che sono alle Atp Finals. Festeggiare questo con tutti voi è speciale. Grazie mille per il supporto".

Jannik Sinner oggi, lunedì 11 novembre, ha vissuto nella nostra città una giornata indimenticabile che resterà a lungo nei ricordi di tutti coloro che l'hanno vissuta all'Inalpi Arena e davanti agli schermi televisivi.

Il campione azzurro, dopo la lunga cavalcata di quest'anno in cui ha trionfato agli Australian Open e agli Us Open, issandosi in vetta al ranking mondiale, è stato premiato da Boris Becker che gli ha consegnato il premio di numero 1 di fine anno.

"Il club dei numero 1 è un club molto molto esclusivo. Sono soltanto 29 finora i numeri 1. Un altro passo è stato quello di finire la stagione da numero 1. Quando ero giovane non ho mai pensato di arrivare a questo punto, poi piano piano ci sono arrivato e con tutto il lavoro che abbiamo fatto. La cosa più importante, però, è tenersi tutte le persone intorno dove ti senti molto bene e io sono stato davvero fortunato in questo", ha commentato Sinner, ringraziando ancora una volta il pubblico.

"Raggiungere il vertice del ranking è il massimo traguardo del nostro sport e solo 29 giocatori hanno avuto ciò che serve per conquistare questa posizione. Jannik Sinner è non solo un talento straordinario, ma un simbolo di resilienza, fiducia in se stessi e dedizione che è tenuto in grande considerazione anche da chi è al di fuori del mondo del tennis", aveva detto Andrea Gaudenzi, il presidente dell'Atp.

Boris Becker, che ha premiato Sinner, ha detto che diventare numero 1 era il suo sogno sin da bambino e ha detto che è sorpreso dall'aver visto Jannik raggiungere la posizione di vertice.

"Ha lasciato a casa a 13 anni per lavorare su questo obiettivo, diventare il numero 1". Il campione tedesco ha pronostico che Sinner resterà a lungo in vetta.

Durante la cerimonia sono arrivati per Sinner i messaggi di congratulazione da parte dei numeri 1 del passato le cui immagini sono state trasmesse sui maxischermi dell'Inalpi Arena. Applauditissimi Roger Federer, John McEnroe e Andre Agassi.