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Redazione 08 giugno 2024 09:36
Tantissimi sono gli appassionati di montagna che approfittano della bella stagione per godersi i magnifici itinerari d'alta quota presenti nel torinese. Per gli appassionati, motociclisti e non, è necessario dunque conoscere lo stato delle strade che portano a questi itinerari o che vi affacciano. Per questo motivo la Città Metropolitana di Torino che gestisce queste strade ha fatto il punto sulla riapertura degli itinerari.
Provinciale 50 del Colle del Nivolet
Sulla Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet, teatro di una suggestiva tappa del Giro d’Italia 2019 con arrivo ai piedi della diga del Serrù, le operazioni di sgombero della neve sono in corso. La strada è stata liberata sino alla diga del Serrù, ma deve ancora essere messa in sicurezza. La riapertura sino al Km 11+550 dovrebbe avvenire a metà della prossima settimana. Nel tratto dalla diga del Serrù al Km 18+400 e ai 2.612 metri del Colle del Nivolet la fresa della Città metropolitana è ancora in azione, per affrontare un manto nevoso consistente e maggiore rispetto alla primavera del 2023. La data della riapertura totale della Provinciale 50 dipenderà dallo stato di avanzamento dei lavori.
Colle delle Finestre
In Valle di Susa sono in corso le operazioni per consentire la riapertura nel quarto fine settimana di giugno della Strada Provinciale 172 del Colle delle Finestre, che collega Meana con Depot di Fenestrelle, dopo aver superato i 2.176 metri del Colle e incrociato la strada comunale che da Usseaux sale al Pian dell’Alpe. Le prime operazioni in quota sulla strada ormai nota in tutto il mondo grazie al Giro d’Italia hanno riguardato la rimozione della neve ancora presente in alcuni punti nel tratto sterrato sino al Colle, che si trova al km 19. Il personale operativo del Circolo di Susa della direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana è stato ed è tuttora impegnato nella manutenzione ordinaria, che comprende il controllo dei muri a secco a monte e a valle della carreggiata, la rimozione delle vegetazione che può eventualmente ostacolare il transito, la stesa di materiale stabilizzato fine, con l’obiettivo di rendere il piano viabile percorribile nel miglior modo possibile dagli utenti.
Colle dell'Assietta
La prossima settimana inizieranno le operazioni di pulizia e ripristino della carreggiata della Strada Provinciale 173 dell’Assietta, interamente sterrata da Pian dell'Alpe al Colle, che vedono impegnati i cantonieri del Circolo di Perosa e gli operatori del Centro mezzi meccanici della Città metropolitana. Attraversando versanti scoscesi a quote superiori ai 2.000 metri, la strada necessita di interventi per la rimozione di slavine, massi e pietrisco, la risistemazione della segnaletica verticale danneggiata dalle nevicate e dalle slavine e, quando necessario, il rifacimento di muri di sostegno a valle e di contenimento a monte della carreggiata. La prima fase delle operazioni consente di disporre di un quadro complessivo della percorribilità dei 36 chilometri interamente sterrati della Provinciale 173, di cui circa 7 di competenza del Comune di Sestriere e 29 della Città Metropolitana.
Prima della riapertura estiva dell’intera Provinciale 173, saranno eseguiti tutti gli interventi eventualmente necessari sui muri di sostegno e su quelli a monte della carreggiata sterrata, che verrà come sempre lavorata e livellata ove necessario. Al momento è ipotizzabile la riapertura totale della Provinciale 173 all’inizio di luglio, ma la data esatta dipenderà dalle condizioni meteo: il maltempo o il perdurare di basse temperature potrebbero rallentare lo scioglimento e la rimozione della neve alle quote più alte, ma anche il livellamento della carreggiata.
Quella dell’Assietta è la più famosa strada militare delle Alpi Occidentali ed è il percorso militare più alto d’Europa, toccando quota 2.550 alla Testa dell’Assietta. La chiusura al traffico motorizzato del tratto di alta quota da Balboutet a Sestriere sarà fissata anche quest’anno nelle giornate di mercoledì e sabato nei mesi di luglio e agosto.
Lago di Malciaussia
Il 24 maggio scorso è scattata la riapertura estiva della Strada Provinciale 32 della Valle di Viù nel tratto compreso fra l'abitato di Margone e il lago di Malciaussia. Tra il km 32+500 e il km 37+160 la strada viene chiusa al transito nel periodo invernale per l’impossibilità di attuare lo sgombero della neve. Come avviene da alcuni anni, è prevista nei mesi estivi una regolamentazione del transito nel tratto a più alta quota della SP 32, programmata per contribuire all’organizzazione di iniziative di valorizzazione del territorio, ma anche per favorire la fruizione di un bene di alto pregio culturale e naturalistico e la conservazione della memoria storica di cui l’infrastruttura stradale è testimonianza.
Nelle giornate del 29 e 30 giugno, 6 e 7 luglio, dal 13 luglio al 31 agosto e ancora nelle giornate del 1°, 7 e 8 settembre è prevista una limitazione al transito in salita verso il lago di Malciaussia tra le 8,30 e le 18. Potranno salire non più di 130 autoveicoli e 50 motociclette, in funzione dei posti disponibili nei parcheggi dedicati nei pressi del lago di Malciaussia. Per favorire la fruizione della strada in bicicletta, nelle giornate di giovedì 4, 11, 18 e 25 luglio è inoltre istituito il divieto di transito per tutti i veicoli a motore tra le 10 e le 11,45, ad eccezione degli utenti autorizzati. Durante la riapertura estiva del tratto Margone-Malciaussia sono sempre in vigore il divieto di transito ai veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate e di lunghezza superiore a 5 metri, il divieto di transito agli autobus, il limite di velocità di 30 km/h, il divieto di sorpasso, di sosta e di fermata.
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