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Roma, Firenze, Padova, Ancona, Palermo e Perugia. In diverse città italiane scattano nuovi aumenti sulla Tari, la tassa sui rifiuti. Il tributo era già rincarato nel 2023 e quindi ora l'impatto sulle tasche dei cittadini potrebbe essere molto importante. C'è poi un paradosso che non viene meno: la tassa è più elevata laddove il servizio è meno efficiente. I rincari vengono giustificati dalle amministrazioni comunali vista l'inflazione e le tariffe energetiche ancora alte. Condizioni che avrebbero reso i bilanci locali ancora più esegui. Devono quindi essere rimpinguati.
Il 2023 è stato un anno nero, con la Tari che ha pesato in media per 320 euro a famiglia, stando a un’analisi di Cittadinanzattiva. Cifra che segna un ulteriore aumento del 2% rispetto alla media del 2022. Vediamo nel dettaglio dove aumenta la Tari e di quanto.
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