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La morte improvvisa di Tommaso Fasciani ha provocato una grande onda emotiva in città, all'Aquila. Per chi lo ha conosciuto e più in generale per chi conosce la nutrita famiglia dei Frezza, a cominciare da Silvia, madre del ragazzo, insegnante di scuola primaria alla “Rodari” di Pagliare di Sassa e da sempre in prima linea per le battaglie contro la violenza di genere e per le scuole sicure. Laureato in Giurisprudenza, Tommaso Fasciani era impegnato a Roma alla Scuola di Dottorato in Scienze sociali ed Economiche; nel 2019 ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze Sociali Applicate all’Università Sapienza di Roma, con una tesi dal titolo “La riproduzione sociale: teoria e ricerca”. Tra i primi a volerlo ricordare, la società Nuovo Basket Aquilano dove il 32enne e sua sorella Cecilia (regista, filmaker e giornalista) hanno militato per diverso tempo: «Tutta la comunità del PalaAngeli Prosolidar L'Aquila – si legge in un post lasciato sulla pagina Facebook della società - si stringe accanto al dolore di Mauro Fasciani, Silvia e Cecilia per la tristissima scomparsa di Tommaso, che ci ha lasciato a soli 32 anni dopo un assurdo incidente stradale in città. Il ricordo delle sue corse con un pallone in mano, della sua sensibilità e del suo sorriso non ci lasceranno mai. Non ci sono parole. Non è giusto morire così giovani, non è giusto….».
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INCREDULITÀ
Gli amici più stretti del giovane, devastati dalla notizia, non hanno avuto la forza e soprattutto la lucidità per lasciarsi ad un commento. Una città che a cominciare dal sindaco Pierluigi Biondi si è stretta attorno alla famiglia Fasciani e alla famiglia Frezza. «Apprendo con profondo dolore – ha detto il sindaco - della scomparsa di Tommaso, figlio della nostra terra, che un incidente ha sottratto per sempre all’affetto della sua famiglia e delle persone care. In questo difficile e triste momento, rivolgo alle famiglie Fasciani e Frezza il cordoglio della Municipalità e mio personale. Giunga a loro, alla mamma Silvia, il mio cordoglio più sentito». Vicinanza alla famiglia di Tommaso Fasciani anche da parte dell’Istituto Comprensivo Gianni Rodari, che sul proprio profilo Facebook ha raccolto numerosi attestati di stima e vicinanza alla maestra Silvia Frezza. «Con profondo dolore – si legge in un post di Facebook del Comitato Scuole Sicure - ci stringiamo attorno a Silvia Frezza. Silvia da sempre una voce forte e coraggiosa della “Commissione Oltre il Musp” ed esempio di impegno per tutta la comunità cittadina, rappresenta un faro per tanti di noi, con la sua determinazione e il suo impegno instancabile per la sicurezza e il futuro dei nostri giovani. Oggi, in questo momento di immenso dolore, le siamo vicini con il cuore. A Silvia e alla sua famiglia va il nostro abbraccio più sincero e il nostro pensiero più affettuoso».
L’ABBRACCIO
Anche il Pd è intervenuto sull’improvviso lutto: «La comunità del Pd si stringe con profondo dolore a Silvia Frezza e alla sua famiglia. Silvia e la sua famiglia sono un esempio, da sempre, di attivismo civico disinteressato, teso al bene comune della comunità. Silvia, amatissima maestra, è impegnata da anni, con voce coraggiosa, in difesa dei diritti delle donne, contro la violenza di genere. Non solo. La sua battaglia, determinata e instancabile, per una ricostruzione sicura delle scuole cittadine è imprescindibile per tutte e tutti noi». Infine messaggi di cordoglio sono arrivati dal sindaco di Pizzoli e dalla stessa parrocchia di Santo Stefano, dove Silvia Frezza ha recentemente collaborato all’iniziativa “Pizzoli in Red” contro la violenza di genere. Cordoglio anche dalle assessore Tursini e Lancia.