Torino registra livelli di pioggia senza precedenti negli ultimi 70 anni, oltre 150 interventi dei vigili del fuoco per il maltempo

Oltre 150 interventi in Piemonte, cento solo a Torino: questi sono i numeri del lavoro svolto dai vigili del fuoco per affrontare l'ondata di maltempo che ha colpito l'alessandrino, l'astigiano e la parte sud di Torino, causando allagamenti, danni ai tetti e cadute di alberi. Le criticità maggiori si sono registrate nell'alessandrino, in particolare a Felizzano e Quattordio, dove la grandine ha richiesto l'impiego di mezzi meccanici per liberare le strade. Anche nel Novarese, i temporali intensi hanno fatto salire i livelli dei fiumi. A Torino, i pompieri hanno effettuato 100 interventi, mentre nell'Alessandrino sono stati 70.

Secondo i dati dell'Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), giugno 2024 è stato uno dei mesi più piovosi degli ultimi 70 anni, con una precipitazione media di circa 124 millimetri, un aumento del 28% rispetto alla norma climatica del periodo 1991-2020. Questo fa sì che giugno 2024 sia al decimo posto tra i mesi di giugno più piovosi degli ultimi sette decenni. Il Piemonte ha visto un surplus pluviometrico in quasi tutte le aree, eccetto il settore orientale che ha registrato un lieve deficit del 4%. Da inizio anno idrologico, la regione ha un surplus di piogge del 44% rispetto alla norma del 1991-2020, con un aumento fino al 90% se si considera solo il 2024.

Anche se non dovesse piovere più fino a metà novembre, le piogge medie annuali in Piemonte sarebbero ancora nella media climatica degli ultimi 30 anni. Gli indici Spi (anomalia di pioggia standardizzata) e Spei (anomalia di pioggia ed evapotraspirazione standardizzata) indicano che il Piemonte si trova in condizioni di piovosità tra severa ed estrema su scale temporali di 6 e 12 mesi. A uno e tre mesi, invece, prevalgono condizioni di piovosità moderata o lieve e di normalità. Gli indici calcolati sui sei mesi, che riflettono lo stato dei fiumi, mostrano valori estremi su tutto il territorio piemontese.

Le previsioni mensili dell'indice Spi a 3 mesi per luglio 2024 suggeriscono un mese con precipitazioni superiori alla media, sebbene con l'incertezza legata al lungo termine. Oltre alle piogge, sono state registrate anche temperature anomale, con un'anomalia negativa di circa 0,4°C rispetto alla norma climatica del periodo 1991-2020, il secondo mese consecutivo con temperature al di sotto della media, una situazione insolita per gli ultimi decenni.

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