Tour de France di ciclismo: lunedì 1 luglio 2024 la tappa Piacenza-Torino, traguardo per i velocisti

L'arrivo in corso Ferraris all'altezza dell'accesso all'Inalpi Arena deciderà, quasi certamente allo sprint, il vincitore della terza tappa del Tour de France, la Piacenza-Torino che con i suoi 231 chilometri sarà anche la frazione più lunga dell'intera manifestazione. A dispetto della lunghezza, però, si tratterà di una tappa semplice dal punto di vista altimetrico: i corridori dovranno affrontare, spalmati sull'infinito percorso, appena 1.100 metri di dislivello. Ci sono tre muri, tra cui la collinetta di Tortona dedicata a Fausto Coppi, poi Barbaresco e Sommariva Perno, che non dovrebbero impensierire i campioni delle ruote veloci trovandosi tra l'altro molto distante dal traguardo. Gli ultimi 30 chilometri, tutti in provincia di Torino, dove si entrerà a una cinquantina dall'arrivo, saranno tra l'altro in leggera discesa.

Si entrerà in provincia a Carmagnola per poi virare verso Carignano, Piobesi Torinese, Vinovo e Stupinigi di Nichelino, con il passaggio davanti alla Palazzina di Caccia. Da qui l'ingresso a Torino. dove i corridori percorreranno corso Unione Sovietica fino a corso Lepanto. Qui il finale, molto tecnico e appunto riservato ai protagonisti delle volante, prevede una doppia svolta a sinistra che farà fare loro una sorta di inversione a U, con gli ultimi metri in corso Ferraris verso la linea d'arrivo.

Chi saranno i protagonisti attesi? Il favorito numero uno è sicuramente il 26enne belga Jasper Philipsen, già vincitore di sei tappe al Tour (due nel 2022, quattro nel 2023) e maglia verde (leader della classifica a punti) della scorsa edizione. Il campione della Alpecin-Deceunink, che quest'anno si è già imposto alla Milano-Sanremo, ha già annunciato di voler lottare per vincere tutte le tappe dedicate alle ruote veloci e per confermare il successo nella classifica conquistata lo scorso anno. "'So che dovremo lottare e soffrire fino alla fine - ha detto -. L'inizio sarà durissimo ma so di poter contare su una squadra che mi trascinerà fino all'arrivo".

Due i suoi principali avversari. Il principale è il danese Mads Pedersen, 28enne già campione del mondo, che corre per la Lidl-Trek. Ha preparato la manifestazione in modo maniacale e si presenta ai nastri di partenza in gran forma. Il secondo, da non trascurare mai se non altro per il palmarès, è il 39enne britannico Mark Cavendish dell'Astana Qazaqhstan, anche lui già campione del mondo. Avrebbe dovuto ritirarsi lo scorso anno ma ha scelto di prolungare la carriera allo scopo di battere il record di tappe vinte al Tour che ora detiene in coabitazione (34 successi a testa) con Eddy Merckx. In questo caso Torino potrebbe essere teatro di un evento storico.

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