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Redazione
Dal 31 agosto al 1° settembre, Cambiano si tinge di rosso per celebrare la 47ª edizione della Sagra del Pomodoro Costoluto. Un evento che da quasi mezzo secolo esalta un prodotto simbolo del territorio e unisce tradizione, gusto e innovazione.
Un weekend all'insegna del gusto
Organizzata dalla Pro Loco di Cambiano e con la collaborazione di produttori locali, la sagra propone un ricco programma di eventi. Oltre alla storica distribuzione di bruschetta condita con il prezioso pomodoro costoluto, saranno presenti: il mercato dei produttori con un’ampia scelta di prodotti ortofrutticoli, specialità locali e artigianato e lo stand del Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese per scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio.
Ma non mancherà nemmeno l’intrattenimento con musica, giochi per bambini e rievocazioni storiche per tutta la famiglia.
E poi c’è il Concorso "Costoluto d'Argilla", un'iniziativa nuova per premiare le migliori pratiche agricole sostenibili. Il riconoscimento viene dato ad aziende e scuole che presentano progetti innovativi per la coltivazione del pomodoro, coniugando tradizione e tecnologia, rispetto per l'ambiente e qualità del prodotto.
Un pomodoro dalla storia millenaria
Il Pomodoro Costoluto di Cambiano è un prodotto unico, frutto di una selezione genetica che lo rende particolarmente adatto al territorio. La sua coltivazione ha radici antiche e ha contribuito a far crescere l'economia locale. Oggi, grazie all'impegno di produttori e istituzioni, questo prezioso frutto è tornato a essere protagonista, valorizzando la tradizione e guardando al futuro.
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