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Redazione
Una carriera sempre in discussione e in evoluzione, il racconto di una maratona, di un momento durante la vita di coppia e la musica ad accompagnare le immagini: "Una cosetta così" è lo spettacolo, che ha raggiunto già le 50 repliche in un anno, che fa incontrare su uno stesso palco stand-up comedy, musica e storytelling, mettendo d’accordo tutte le diverse anime di Ghemon in una narrazione personale, vivace, sempre autoironica. L’appuntamento nel Torinese, è il 18 luglio all’Evergreen Fest.
L’artista, nei monologhi di stand up, fa un divertente ma profondo racconto della quotidianità: piccole e grandi gioie e delusioni, il lavoro e una carriera sempre in discussione, le passioni, come quella per lo sport che lo porta a correre una maratona e anche - soprattutto - le relazioni, sia d’amore che familiari. E la musica? Solo canzoni inedite, scritte apposta per lo spettacolo, che fanno da collante tra i monologhi.
Dopo le date estive lo spettacolo si concluderà questo autunno con una speciale data evento venerdì 8 novembre al Teatro Arcimboldi di Milano.
“Una cosetta così” non è un concerto, non è un monologo teatrale e neanche uno spettacolo comico, ma é un po’ di tutto questo: un nuovo capitolo della carriera artistica di Ghemon che offre allo spettatore una visuale più ampia sulle diverse anime dell'artista.
Un monologo che aspira alla grandezza del teatro-canzone di gaberiana memoria unito alla freschezza e alla genuinitá di una forma di spettacolo da comedy club, senza filtri né schermi tra sé e gli altri. È uno spazio di libertà creativa in divenire dove sciogliere le briglie, per dare allo spettatore qualcosa di diverso da quello che già conosce attraverso la musica e la carriera dell’artista.
A ogni spettacolo viene fatta solo una richiesta al pubblico: niente spoiler. Per un’ora e mezzo si potrá fare a meno del mondo e del cellulare in sua rappresentanza:
"Nell’era in cui si sa sempre tutto prima che succeda, questo spettacolo é un luogo in cui io e il pubblico pensiamo che qualcosa possa essere ancora ‘una sorpresa’"
Anni di evoluzioni e rivoluzioni, trovando nuove forme per assomigliarsi di più: perché se è vero che si hanno delle cose da dire, i modi per farlo possono essere potenzialmente infiniti. Nasce allora un altro modo per raccontarsi e raccontare al pubblico. Sul palco uno show fatto di condivisione di storie personali da guardare attraverso la lente dell’ironia, canzoni inedite, cover inaspettate e momenti di riflessione più profonda. Insomma, Una cosetta così.
Lo spettacolo, scritto anche con l'aiuto di Carmine Del Grosso, vede sul palco Giuseppe Seccia alle tastiere e Filippo Cattaneo Ponzoni alla chitarra.
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