"Voci di quartiere", teatro di strada e fiabe: un modo nuovo di vivere la città

Redazione

21 settembre 2024 15:37

Si torna a passeggiare e a pedalare, ma anche e soprattutto ad ascoltare e a confrontarsi, con la seconda “tappa” di “Voci di Quartiere”, la campagna di ascolto, promossa da Urban Lab e Città di Torino, che dalla scorsa primavera e per i prossimi mesi del 2024 (fino al 9 novembre) si pone l’intento di raccogliere le opinioni di tutti coloro che abitano, studiano e lavorano a Torino, per conoscere e comprendere i modi in cui vivono ed usano la città, i loro desideri, le loro idee ed aspirazioni per il futuro.

Spettacoli itineranti

Incontri, passeggiate, incursioni urbane e spettacoli. Rappresentare e far vivere il teatro e le tradizioni popolari negli spazi pubblici, avvicinando anche le bambine e i bambini alla scoperta della città di oggi e di domani, è il filo rosso che lega tutti i momenti di “Gioca alla fiaba”, un mosaico di 8 spettacoli in 8 spazi cittadini, dal 24 settembre al 7 novembre 2024.

Un ciclo di performance teatrali che valorizza lo spazio pubblico, la magia del teatro di strada, la condivisione di un’esperienza culturale e ludica tra piccoli spettatori e le loro famiglie, nel proprio quartiere. 

Una festa mobile in cui il talento degli attori, esaltato dalla musica suonata dal vivo, si esprime appieno nel gioco creato con e per il pubblico. Un viaggio onirico e reale attraverso le fiabe della tradizione di Italo Calvino e le ambientazioni della città di Torino, costruito come una mappa emozionale dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani - Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, che ne cura il programma.

"Nel lavoro di ascolto propedeutico alla costruzione del nuovo piano regolatore attraverso l’iniziativa “Voci di Quartiere” - spiega la Vicesindaca della Città di Torino, Michela Favaro - un ruolo importante lo ha il coinvolgimento delle famiglie, con cui vogliamo dialogare, così come stiamo facendo con il “Piano per le Famiglie”, per immaginare insieme il futuro del città e renderla sempre più aperta, inclusiva e a misura di tutti i nuclei familiari".

"Per questo abbiamo pensato anche a momenti di svago con le bambine e i bambini in otto spazi pubblici della nostra città - continua Favaro -, con gli spettacoli di “Gioca alla fiaba”, un viaggio alla scoperta delle fiabe di Italo Calvino, per divertirsi insieme ai più piccoli e pensare a una Torino ancora più accogliente. L’iniziativa, per raggiungere il pubblico più ampio possibile, sarà veicolata anche dalle farmacie della città e dai medici pediatri". Tutti gli spettacoli sono gratuiti e hanno una durata media di un’ora.

Il programma

Il primo spettacolo, martedì 24 settembre, dalle 17, si intitola “Gioca alla fiaba: il contadino astrologo”, presso il giardino Claudio Napoleoni. Si prosegue giovedì 26 settembre sempre alle 17 con “Gioca alla fiaba: Giovannin senza paura”, di fronte alla scuola Anna Frank, nel plesso scolastico XXV aprile, in via Cavagnolo.

Mercoledì 9 ottobre alle 17 viene riproposto “Gioca alla fiaba: Giovannin senza paura” in piazza Risorgimento, mentre il mercoledì 16 ottobre alla stessa ora va in scena “Gioca alla fiaba: Belmiele e Belsole” ai giardini del Fante e il 17 ottobre “Gioca alla fiaba: il contadino astrologo” al parco Braccini.

Il programma del mese di ottobre si chiude il 22 ottobre con un evento direttamente alla Casa Teatro Ragazzi e Giovani in corso Galileo Ferraris 266/C, per lo spettacolo “Belmiele e Belsole”. Ultimi due spettacoli della rassegna, a novembre, il 5 “Giovannin senza paura” al parco Ruffini nei pressi dell’area gioco tra viale Luigi Hugues e corso Luigi Maria d’Albertis, e il 7 “Il contadino astrologo” ai giardini Cavour.