ARTICLE AD BOX
Amminoacidi, Dna e Rna. I "mattoni" della vita sono stati rilevati nel 2018 in campioni di rocce e polveri provenienti Bennu, l'asteroide scoperto nel 1999, e portati sulla Terra dalla missione della Nasa denominata Osiris-Rex. La scoperta è stata pubblica in due articoli su Nature e Nature Astronomy, e confermerebbe l'ipotesi secondo cui gli asteroidi possano contenere gli elementi base della vita e che potrebbero perciò aver avuto un ruolo cruciale nella nascita della vita sul nostro pianeta.
I dettagli della scoperta
Ben 14 di 20 amminoaci presenti sulla Terra, e tutte le basi che compongono i fondamenti dell'esistena, sono stati trovati in molecole di Dna e Rna presenti sull'asteroide. ll gruppo di riceercatori guidato da Daniel Glavi (Nasa) hanno scoperto migliaia di composti organici: le analisi hanno inoltre dimostrato che Benu è ricco di composti a base di azoto e ammoniaca che si sono formati miliardi di anni fa nelle regioni più esterne e fredde del Sistema Solare. La materia organica scoperta nei campioni di Bennu mostra di avere una complessità maggiore rispetto a quella presente nella biologia terrestre; è probabile quindi che il corpo celeste dal quale Bennu si è staccato abbia avuto origine nella fascia più esterna del Sistema Solare.
Gli studiosi coordinati da Timothy McCoy, del Museo di Storia Naturale della Smithsonian, hanno invece scoperto una varietà di sali minerali, probabilmente formatisi a seguito del processo di evaporazione dell'acqua proveniente dal corpo celeste all'origine di Bennu.