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Drone Usa MQ9 Reaper perde il segnale in volo sopra Kaliningrad, atterraggio d'emergenza in Polonia. «Disturbato dal Baltic jammer russo»

7 mesi fa 39
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Lo spazio aereo baltico, sopra la Polonia, è ormai il punto nevralgico dei test di guerra elettronica della Russia. Non si contano più ormai le segnalazioni di interferenze alle comunicazioni con gli aerei che sorvolano la zona. Il fulcro da dove partirebbero questi disturbi sarebbe stato identificato in Kaliningrad, l'exclave russa dove risiederebbe il Baltic jammer di Putin, il congegno capace di mandare in tilt gps, comunicazioni radio e quant'altro. L'ultimo episodio risale a lunedì sera con protagonista un drone americano costretto a un atterraggio di emergenza. 

Guerra elettronica, il Baltic jammer russo oscura i Gps di 900 aerei in volo sopra Kaliningrad: la nuova azione di disturbo di Putin

Drone Usa perde il segnale

Un drone MQ9 Reaper dell'aeronautica americana ha effettuato un atterraggio di emergenza in Polonia dopo aver perso il contatto con la sua stazione di controllo a terra.

Lo ha riferito il comando generale delle forze armate polacche. «Il 18 marzo dopo le 23:00 ora locale [dopo le 0:00 GMT del 19 marzo] il veicolo aereo senza pilota, che stava effettuando un volo nello spazio aereo sopra la Polonia, ha effettuato un atterraggio di emergenza vicino alla città di Miroslawiec», si legge in un comunicato pubblicato sul social network X (ex Twitter). «L'atterraggio è avvenuto in linea con tutte le procedure previste nell'area disabitata protetta». La scena dell'incidente è stata isolata dai servizi speciali e sono in corso le indagini.

Dowództwo Generalne Rodzajów Sił Zbrojnych: nieuzbrojny bezzałogowy statek powietrzny MQ9 Reaper sił powietrznych USA w Europie wykonujący zaplanowany kwartalny trening na lotnisku w Mirosławcu stracił łączność z bazą. Trwa oczekiwanie na awaryjne przyziemienie statku. Służby…

— Łukasz Bok (@LukaszBok) March 18, 2024

I voli oscurati

Solamente qualche giorno fa, nel giro di 46 ore dal 15 al 16 marzo, il Baltic jammer avrebbe colpito almeno 873 velivoli tra civili e militari. Gli aerei avrebbero subito disturbi consistenti alle loro comunicazioni e sistemi di navigazione. In particolare sarebbero rimasti senza Gps per quasi due ore entrando e uscendo da Vilnius e sorvolando appunto lo spazio aereo di Kaliningrad. Si tratterebbe dell'azione di disturbo più lunga da quando questa guerra elettronica è iniziata nel dicembre 2023.

Il jet del ministro britannico

Confermato anche dalle autorità britanniche i problemi affrontati dal jet Dassault 900LX della Royal Air Force che trasportava Grant Shapps, il segretario alla difesa britannico, che ha ìsubito un disturbo del GPS mentre volava vicino all'enclave russa di Kaliningrad. La Russia ha una storia nota di attacchi di guerra elettronica in Europa e in altre parti del mondo, colpendo sia aerei commerciali che militari, compresi i sistemi senza equipaggio e navi. Ma non è chiaro se il jet della Royal Air Force fosse specificamente l'obiettivo previsto, o se fosse semplicemente passato attraverso un'area in cui era concentrata un'ampia operazione di interruzione del GPS, cosa non rara nella zona. Il Times di Londra è stato il primo a riferire dell'attacco di guerra elettronica, avvenuto il 13 marzo dopo una visita di un giorno di Shapps a Orzysz, nel nord-est della Polonia. Lì, il segretario ha incontrato il ministro della Difesa polacco Wladyslaw Kosiniak-Kamysz in un sito di addestramento militare, insieme alle truppe polacche e britanniche che attualmente partecipano all'esercitazione Steadfast Defender 24, la più grande esercitazione militare della Nato dai tempi della Guerra Fredda.

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