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Redazione 23 aprile 2024 11:46
Gli studenti sono tornati in piazza pro Palestina. Una cinquantina di militanti si sono radunati questa mattina, martedì 23 aprile, a Torino per protestare contro l'evento della Conferenza degli addetti scientifici e spaziali e degli esperti agricoli 2024, ospitato dal Politecnico di Torino insieme a ministri e istituzioni.
Partendo da Palazzo Nuovo, i manifestanti si sono mossi attraverso le vie del centro in direzione del Castello del Valentino, dove si tiene la conferenza, con la presenza del rettore Stefano Corgnati, il governatore del Piemonte Alberto Cirio, il sindaco Stefano Lo Russo e rappresentanti del governo, tra cui il vicepremier Antonio Tajani, la ministra dell'Università Anna Maria Bernini, il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida e il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.
Durante la protesta sono stati esibiti slogan, fumogeni e striscioni, mentre sono stati bruciati lo stemma di "Forza Italia" e i loghi di "Avio" e "Thales Alenia". Tra i partecipanti al corteo figurano il collettivo Cua, il centro sociale Askatasuna, il collettivo comunista Cambiare Rotta, il gruppo Progetto Palestina e il coordinamento Torino per Gaza, che uniti gridano "Free Palestine".
Momenti di tensione con le forze dell'ordine quando i manifestanti hanno cercato di raggiungere il Castello del Valentino, soprattutto lungo le vie di San Salvario. Finora non si segnalano feriti, ma i tentativi di avvicinamento al Castello continuano, con alcuni manifestanti che cercano di passare anche per i Murazzi. Il corteo si inserisce nella mobilitazione promossa dai collettivi per chiedere alle università e alle istituzioni italiane di interrompere ogni rapporto con Israele, a cominciare dalla sospensione del bando Maeci sulla collaborazione e chiedendo la rescissione di tutti i contratti.
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