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Il regista iraniano Rasoulof: "Le torture bianche distruggono la dignità dei prigionieri"

4 ore fa 1

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Dopo mesi di prigione, di cui 40 giorni di isolamento, il regista iraniano Mohammad Rasoulof fugge in Germania e porta il suo film "Il seme del fico sacro" fino all'ultima edizione del festival di Cannes. Il 20 febbraio "Il seme del fico sacro" approda anche in Italia. Tra realtà e finzione, cronaca e verità l'ultima pellicola del regista dissidente è una denuncia del regime del suo Paese che la rende più efficace vista com'è dall'interno (o l'inferno) di una famiglia.

di Fulvia Caprara
video Nicola Roumeliotis

22/01/2025 05:25

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