Home SignIn/Join Blogs Forums Market Messages Contact Us

In Piemonte nei primi tre mesi del 2024 chiusi 9 negozi al giorno

3 mesi fa 11
ARTICLE AD BOX
AnDe

AnDe 02 giugno 2024 17:36

Anche in Piemonte si osserva un aumento delle consegne a scapito dei negozi fisici: nei primi tre mesi del 2024, quasi 800 imprese del commercio al dettaglio hanno chiuso, con una media di quasi nove negozi che scompaiono ogni giorno, festivi compresi. Questo crollo è parallelo alla continua crescita degli acquisti online, previsti in aumento del 13% nel corso del 2024. I nuovi dati dell’Ufficio studi di Confesercenti confermano ancora una volta che la crisi del commercio locale persiste.

«Lo scambio tra vetrine e pacchi, però, non è alla pari per le economie dei territori», sottolinea il presidente di Confesercenti Piemonte, Giancarlo Banchieri. «Con la migrazione degli acquisti verso le piattaforme internazionali di e-commerce, che spesso pagano le imposte in altri Paesi, crolla specularmente il gettito fiscale generato dai negozi».

Nei primi tre mesi del 2024, il Piemonte ha visto la chiusura di 786 imprese del commercio al dettaglio, circa 80 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. A influire su questo dato sono state le 1380 chiusure registrate tra gennaio e marzo, ma soprattutto il rallentamento nella nascita di nuove imprese. Nel primo trimestre di quest'anno, sono state avviate solo 594 nuove attività, meno della metà rispetto a dieci anni fa.

In Piemonte, tra chiusure e mancate aperture, il numero di negozi di vicinato è diminuito di circa il 15% negli ultimi dieci anni. Tuttavia, per settori particolarmente colpiti, come l'abbigliamento e le edicole, questa percentuale raddoppia. Mentre i negozi fisici scompaiono, le consegne di acquisti online sono aumentate di quasi dieci volte in poco più di un decennio: nel 2013 erano circa 75 milioni, mentre quest'anno dovrebbero raggiungere i 734 milioni a livello nazionale.

Leggi tutto l articolo