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Una Lazio cinica, corsara, totale. Ma soprattutto vincente in due confronti ravvicinati su due con quella fino ad ora era la prima della classe, e che non lo è più proprio per colpa – o per merito – della squadra di Baroni.
La Lazio ha compiuto un’impresa storica battendo il Napoli per 1-0 al Maradona, conquistando la terza vittoria consecutiva in trasferta contro gli azzurri in Serie A.
I biancocelesti portano a casa una partita caratterizzata da un’alta intensità e da diverse occasioni da entrambe le parti. Il Napoli ha avuto le sue chance con Politano e Anguissa, mentre la Lazio ha risposto con Zaccagni e Castellanos. Alla fine è stato Gustav Isaksen a decidere la sfida con un gol spettacolare al 79° minuto, su passaggio geniale (lasciato sfilare da un non incolpevole Olivera) del subentrato Noslin.
“La domanda è: Baroni, dove stavi fino adesso?”, si chiede Nando Orsi a Radio Radio Mattino – Sport & News”, “possibile che sei arrivato così, con queste idee, a 61 anni?”.
“La Lazio è una squadra che è diventata brava col tempo, ma se vai a vedere le figurine, si tratta di giocatori buoni, ma non stratosferici: il collettivo è importante, e allora la domanda è: Baroni, dove stavi?”.
“Secondo me stiamo sottovalutando l’organico della Lazio”, ha da eccepire Luigi Salomone.
Ascoltate il commento VIDEO | 9 dicembre 2024