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Ladri scatenati a Boville Ernica. Dopo l'ondata di furti che ha investito la cittadina ernica e le zone limitrofe di Colleberardi e Casamari i malviventi sono tornati in azione nella serata di martedì nella zona di Foreste, nella periferia del borgo ernico, dove hanno svaligiato un'abitazione.
Con i proprietari riuniti a tavola per la cena, i malviventi si sono prima introdotti in giardino tagliando parte della rete di recinzione che delimita il perimetro dell'abitazione e poi si sono diretti al piano superiore per fare razzia di denaro ed altri oggetti di valore.
Il bottino è stato piuttosto cospicuo ed insieme ad oro, soldi e gioielli, comprese le fedi nuziali, i ladri hanno portato via anche portafogli e borse dove erano custodi i documenti d'identità.
LA SCOPERTA
A fare l'amara scoperta sono stati gli stessi proprietari poco dopo le nove della sera: la camera da letto messa a soqquadro, armadi e cassetti smontati, vestiti ed abiti gettati a terra e diversi oggetti di valore affettivo oltre che economico portati via dai malviventi.
Sull'episodio indagano i carabinieri, immediatamente allertati dai proprietari che hanno sporto denuncia subito dopo l'accaduto. Ovviamente, la notizia ha subito messo in allarme la cittadinanza di Boville che teme una seconda ondata di furti dopo quella avvenuta nello scorso autunno quando i malviventi hanno fatto visita a decine di abitazioni sia nella parte bassa che nella parte alta del paese.
Molti dei residenti si sono organizzati con diversi gruppi su Whatsapp e sui social media in maniera tale da comunicare in maniera più agevole, segnalare all'occorrenza movimenti sospetti e dare l'allarme.
Considerando che la maggior parte dei furti sono avvenuti tra le sette e le nove della sera, una fascia oraria in cui i proprietari sono solitamente presenti tra le mura di casa, è necessario prestare maggiore attenzione ma allo stesso tempo fare ricorso alla prudenza. Non mancano nemmeno gli inviti a coinvolgere di più la polizia locale nel pattugliamento del territorio magari anche attraverso l'installazione di dispositivi di video sorveglianza nelle strade di accesso al paese, anche se la maniera più efficace per contrastare questo fenomeno è certamente il rafforzamento di alcune misure di sicurezza come l'installazione o il potenziamento dei sistemi di allarme e di video sorveglianza delle stesse abitazioni ed un monitoraggio costante del territorio da parte delle forze dell'ordine, come del resto già accaduto, con esiti più che apprezzabili, già nello scorso autunno.