Maltempo a Torino, spazzati via 230 alberi da bombe d’acqua e nubifragi: il Comune fa la mappa delle piante fragili

Il maltempo di questa estate a Torino ha spazzato via 230 alberi. Si tratta di piante che sono cadute per colpa dei forti temporali o che sono stati abbattuti dal Comune per motivi di sicurezza. A spiegarlo sono stati i tecnici comunali durante una commissione consiliare che si è tenuta questa mattina, lunedì 16 settembre. 

Eventi estremi

Dal primo luglio al 14 agosto sono stati ben cinque gli eventi meteorologici estremi che si sono verificati in città. Di questi i più forti sono quelli che si sono abbattuti sulla zona sud di Torino il 13 e 14 agosto e in quella occasione sono stati 110 gli alberi che non hanno retto all’impatto della forza devastante della perturbazione. 

Tra bombe d’acqua e siccità

Una crisi, quella del patrimonio arboreo della città, che il Comune deve affrontare tenendo conto del fatto che gli effetti del cambiamento climatico non sempre sono gli stessi. Se due anni fa si parlava di emergenza siccità, quest’anno si è dovuto fare i conti con le bombe d’acqua. Instabilità che rende ancora più fragili le piante. 

“Stiamo facendo una mappatura delle fragilità degli alberi della città”, ha spiegato l’assessore Francesco Tresso che poi ha annunciato che nel nuovo bando della Città di Torino relativo alla cura del patrimonio arboreo verranno introdotto delle novità mirate a far fronte a questa emergenza.   

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