Mamma di 45 anni scopre tumore al seno durante una donazione di sangue, morta dopo 5 mesi, Valentina lascia due figlie

TREBASELEGHE (PADOVA) - La comunità di Fossalta piange la morte inaspettata di Valentina Scquizzato, 45 anni, sposata con Tomas Vedovato e madre di due figlie, Anna di 18 anni e Sara di 15. La donna è spirata lunedì sera (20 gennaio) all'ospedale di Cittadella.

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La storia di Valentina, morta di tumore a 45 anni

Una notizia che ha sconvolto tutti gli abitanti della frazione di Trebaseleghe perché la donna era molto conosciuta in paese per il suo incessante impegno nel mondo del volontariato, della parrocchia e del canto. Abitava in via Stradona a Fossalta e fino a pochi mesi fa ha lavorato come commessa al supermercato Battiston a Piombino Dese.

Si è accorta per caso di essersi ammalata: convinta donatrice di sangue, lo scorso mese di agosto dopo un prelievo le era stato detto che "c'era qualcosa che non andava". Un male aggressivo, un tumore al seno che poi si è rapidamente esteso nel corpo, contro il quale ha lottato come ha potuto. Lascia il marito Tomas, molto conosciuto in paese, che lavora alla falegnameria Zacchello di Fossalta ed è il responsabile dell'oratorio.

La famiglia

«Eravamo sposati da 22 anni - racconta l'uomo - Ci capivamo al volo. Bastava uno sguardo per intenderci. Valentina era una persona buona e disponibile. Tra di noi c'era una grande complicità».

La 45enne lascia le due amate figlie, le sorelle Emanuela, Lorella e Michela e il fratello Remo, frate ora in servizio alla basilica di Sant'Antonio a Padova. Una famiglia molto unita quella degli Scquizzato, provata fin da subito con la scomparsa della mamma di Valentina quando lei aveva appena 8 anni. Il papà Natalino, morto a giugno dello scorso anno, ha cresciuto da solo, con amore e fede, la numerosa prole.

Una famiglia letteralmente "aggrappata" alla fede nel Signore: Valentina ha sempre frequentato la parrocchia di Fossalta con l'Acr, il canto e il volontariato. I parenti la ricordano come una persona solare e positiva: «Valentina come i suoi fratelli e suo padre era una donna molto religiosa - racconta con un nodo alla gola una cugina che abita a Fossalta - Sempre con il sorriso sulle labbra, con uno slancio di grande generosità, era molto impegnata a favore della nostra comunità parrocchiale assieme al marito Tomas. Aveva un carattere solare e aperto, una mamma e una donna veramente da ammirare e amare. Da quando abbiamo saputo della triste notizia tutti a Fossalta piangiamo una persona "speciale". La cosa più commovente - aggiunge la parente - è che i familiari, distrutti dal dolore, stanno dimostrando una grande dignità e fede nell'affidare a Dio il lutto».

I funerali

Questa sera (23 gennaio) alle 20 nella chiesa di Fossalta si reciterà il rosario in suffragio di Valentina. Il funerale sarà celebrato domani (24 gennaio) alle 15 nella chiesa San Giacomo Maggiore e Apostolo della frazione di Trebaseleghe. La salma partirà dall'ospedale di Cittadella e, dopo le sacre esequie, proseguirà per il cimitero di Fossalta.