Mettono in affitto una casa che non esiste e rubano quasi 5mila euro dal conto di una studentessa: due denunciati a Grugliasco

a.d. 24 aprile 2024 14:15

Due uomini residenti nella provincia di Torino, rispettivamente di 35 e 70 anni, sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di truffa in concorso e sostituzione di persona nei confronti di una 22enne.

Gli eventi risalgono allo scorso novembre, quando la giovane - raccontano a BolognaToday - ha trovato online un annuncio di affitto per un appartamento a Bologna. Dopo aver concordato una videochiamata con l'inserzionista per visionare l'appartamento, ha pagato un acconto di 1.500 euro e 850 euro per la prima rata di affitto. Inoltre, ha fornito i suoi documenti personali e il proprio Iban per la stipula del contratto.

E però, quando la ragazza si è recata nello studio di amministratori condominiali, ha scoperto che non esisteva alcun appartamento. Inoltre, ha notato due addebiti sul suo conto bancario per un totale di 2.350 euro, relativi alla stipula di contratti di finanziamento per l'acquisto di beni presso uno store Apple a Grugliasco, in provincia di Torino. Durante le indagini, la polizia ha scoperto che i truffatori avevano creato un indirizzo email e un numero di telefono a nome della ragazza e utilizzato le sue foto dei documenti di identità per i contratti di finanziamento.

Grazie all'analisi dell'utenza telefonica usata per la truffa, gli investigatori hanno identificato due uomini residenti nella provincia di Torino: un uomo del '89, titolare del conto corrente e beneficiario dei bonifici, e un uomo del '54, intestatario delle utenze telefoniche utilizzate per la frode. La vittima ha riconosciuto l'uomo con cui aveva effettuato la videochiamata per l'appartamento fittizio.

Entrambi gli uomini erano noti alle forze dell'ordine: il 35enne aveva precedenti penali per reati contro il patrimonio e truffe simili, mentre il secondo uomo era stato condannato per oltraggio a pubblico ufficiale.

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