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Omicidio di Jhonny Sulejmanovic, arrestato un altro uomo: il totale sale a quattro, altri due sono ricercati

6 giorni fa 2
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Sale a quattro il numero degli uomini arrestati dai poliziotti della squadra mobile di Milano per il brutale omicidio di Jhonny Sulejmanovic, rom torinese di soli 18 anni, avvenuto in via Varsavia, nel capoluogo lombardo, la notte del 26 aprile 2024. Lo scorso giugno, per lo stesso reato, erano già state arrestate tre persone: Roberto Ahmetovic, 33 anni, il cognato Jagovar, 38 anni, e Rubino Sulejmanovic, 35 anni. Un quarto era invece rimasto irreperibile.

Nel corso dell'estate gli investigatori hanno identificato gli ultimi due responsabili, che portano il totale a sei persone e non a cinque come era apparso all'inizio della vicenda. Anche in questo caso, però, soltanto uno dei due è stato arrestato mentre il secondo è ricercato anche a livello internazionale.

Secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero stati in cinque a scendere dalla vettura nera che quella notte si è fermata davanti al civico 4 di via Varsavia. Il sesto avrebbe avuto il ruolo di autista e non sarebbe mai sceso dall'auto, aspettando con il motore acceso che il delitto venisse compiuto per poi scappare quando gli assalitori sono risaliti a bordo del veicolo. 

Il movente dell'esecuzione sarebbe stato futilissimo: il rifiuto della vittima di uscire a bere una birra con Roberto, figlio di un amico del padre, e Rubino, per chiarire vecchie ruggini familiari. La lite sarebbe sfociata in una rissa che ha coinvolto anche la famiglia di Jhonny, ad avere la peggio era stato Roberto Ahmetovic, picchiato dal 18enne e dai suoi fratelli. Proprio Ahmetovic si sarebbe occupato di organizzare la spedizione punitiva.

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