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Ritirerà 20mila soldati americani dall'Europa, Donald Trump. E a testimonianza di come stia già cambiando il baricentro militare e diplomatico degli Stati Uniti con la nuova amministrazione, il presidente repubblicano si prepara a inviare un ulteriore contingente militare di 10.000 soldati al confine tra Stati Uniti e Messico.
Lo scrive il Washington Post, citando un documento informativo della Customs and Border Protection Secondo il documento, agli agenti di frontiera statunitensi è stato anche ordinato di negare l'ingresso ai richiedenti asilo perché avrebbero viaggiato attraverso paesi in cui sono state rilevate malattie trasmissibili. Il documento, tuttavia, non specifica quali siano le malattie.
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Nel frattempo, le autorità messicane hanno iniziato a costruire enormi campi con tende nella città di Ciudad Juarez per prepararsi a un possibile afflusso di messicani rimpatriati in seguito alle politiche della Casa Bianca. I rifugi temporanei di Ciudad Juarez avranno la capacità di ospitare migliaia di persone e dovrebbero essere pronti nel giro di pochi giorni, ha affermato il funzionario municipale Enrique Licon, come riporta l'agenzia Reuters.
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"E' qualcosa senza precedenti", ha affermato Licon. Le tende di Ciudad Juarez fanno parte del piano del governo messicano per preparare rifugi e centri di accoglienza in nove città nel Messico settentrionale. Le autorità del luogo forniranno ai messicani deportati cibo, alloggi temporanei, assistenza medica e assistenza nell'ottenimento di documenti di identità, secondo un documento governativo che delinea la strategia, chiamata "Il Messico ti abbraccia". Il governo sta anche pianificando di avere una flotta di autobus pronta per trasportare i messicani dai centri di accoglienza alle loro città d'origine.