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Una nuova fase della guerra, con attentati terroristici in Europa e migliaia di vittime innocenti. Un'eventualità, questa, davvero lontana, ma che per alcuni analisti internazionali sarebbe molto più concreta di quanto si possa immaginare. Per Keir Giles, esperto di Russia presso il centro studi britannico Chatham House, è «probabile» che civili innocenti diventino vittime della «guerra nascosta» di Mosca contro i paesi europei, come risposta al loro incessante sostegno all'Ucraina.
Putin verso una nuova fase della guerra?
Scenario sostenuto anche dal premier polacco Donald Tusk, secondo cui la Russia avrebbe pianificato «attacchi terroristici» contro le compagnie aeree di tutto il mondo.
Dopo il suo incontro con Zelensky di giovedì a Varsavia, il primo ministro della Polonia ha dichiarato: «Tutto ciò che posso dire, e non entrerò nei dettagli, ma posso confermare la validità di questi timori, è che la Russia ha pianificato atti di terrorismo aereo, e non solo contro la Polonia, ma contro le compagnie aeree di tutto il mondo».
Il Cremlino, dal canto suo, ha respinto le accuse di Tusk. «Questa non è altro che un'altra accusa infondata contro la Russia», ha dichiarato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitri Peskov, secondo l'agenzia Interfax. «La Polonia è ben nota per queste accuse infondate e spesso cerca di mantenere la leadership su questa strada rispetto ad altri Paesi europei», ha affermato ancora Peskov.
La tecnica dei pacchi bomba
Keir Giles a Metro ha spiegato: «In passato, durante la Guerra Fredda, la Russia ha sponsorizzato movimenti terroristici in grado di portare a termine attacchi armati contro i paesi europei». Come avverrebbero questi attentati? Secondo l'esperto, la tecnica potrebbe essere quella dei pacchi bomba. Esplosioni misteriose, come quella avvenute nei mesi scorsi in Inghilterra e Germania.
«La Russia è tornata a essere disposta a causare vittime di massa - ha detto Giles - Presto dovremmo aspettarci un'ondata di attacchi terroristici di stato russi in tutta Europa».