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Ranieri enigmatico sul futuro di Pellegrini ▷ “Tutto è possibile, ma non credo andrà via”

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Durante la conferenza di presentazione del match contro il Genoa, Claudio Ranieri ha avuto l’occasione di snocciolare più tematiche. Dal futuro di alcune pedine, fino alle condizioni della squadra, passando per gli obiettivi della Roma.

Sul futuro di Pellegrini

Non credo che se ne vada, se dovesse venire una squadra e lui volesse andare faremo le nostre considerazioni, come succede per tutti. Ma non credo se ne voglia andare, è una mia considerazione“.

Sui giovani: Soulé e Baldanzi

Io credo molto in Soulé, credo sia un giocatore per il futuro della Roma, sta migliorando sotto l’aspetto pratico, di toccare meno la palla. Sicuramente resta con noi perché io credo molto in lui e avrà l’occasione per dimostrarlo. Baldanzi? Lo sto preferendo a Soulé perché ha fatto i 6 mesi di adattamento l’anno scorso. È un ragazzo che tengo molto in considerazione“.

Aggiornamenti su Cristante

Lo rivedremo sicuramente. Io con lui ci parlo, adesso ha ricominciato a lavorare sul campo, i test sono an posto e adesso deve soltanto riprendere il passo. Spero di averlo disponibile da settimana prossima“.

Sugli obiettivi della Roma

Il mio obiettivo è di giocare partita dopo partita, non ho mai preso in giro i tifosi nella mia carriera e non voglio promettere traguardi che poi non riusciamo a realizzare. Ci interessano tutte le competizioni e poi vedremo, se gli altri saranno più furbi, scaltri e forti di noi gli faremo i complimenti. Noi ci stiamo attrezzando per essere competitivi, ho fatto cinque cambi e sono entrati tutti con la testa giusta. Ora faremo 3 partite a settimana e dobbiamo essere sul pezzo, riuscendo a recuperare da partite fisiche, ma soprattutto nervose“.

Quali sono le criticità di questa squadra?

Credo sia un problema di attenzione e mi dispiace, oltre a fargli vedere i filmati e lavorare io non so cosa fare. Ormai le preventive le fanno tutti e partono subito in ripartenza. Mi dispiace perché ci siamo persi nel nostro momento migliore. Attacchiamo con troppe persone, se 5 salgono 2 devono rimanere a fare da sentinelle con la difesa. Se andiamo a rivedere il gol, è stato un rimpallo perso, non abbiamo fatto fallo, abbiamo chiuso in tre e la palla è scivolata dall’altra parte. Perché col Tottenham siamo rimasti sul pezzo fino in fondo e adesso no? Io li interrogo su questo. Siamo la squadra che ha preso più ripartenze in Serie A e dobbiamo stare attenti perché le squadre ci giocano su questo, io ci giocherei“.

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