Ricky, cocker ucciso gettato dal sesto piano dai ladri durante il furto: caccia ai banditi assassini a Monteverde Vecchio

Ricky è morto. Brutalmente ucciso, gettato da un terrazzo di Monteverde Vecchio quasi fosse stato un oggetto. Ricky è un cocker spaniel: «un cucciolone di 10 anni, adottato», lo descrivono i proprietari. 

Ricky è rimasto vittima della cieca cupidigia e insensibilità di alcuni ladri che, entrati nell'attico della famiglia che aveva accolto il cocker, non riuscendo a rubare nulla avevano pensato di rapirlo per chiedere magari un riscatto. Ma Ricky era un cane di una certa taglia. Troppo pesante per essere portato via. E allora i malintenzionati in fuga hanno pensato che l'unica "soluzione" fosse gettarlo da quel terrazzo al sesto piano di via Sprovieri, vicino a via Carini. Un volo fatale per il cagnolone.

Il gattino che ha commosso l'America: 1450 km per tornare dalla sua famiglia

Cocker ucciso gettato dal terrazzo dai ladri

A raccontare la terribile storia con lo straziante epilogo è La Repubblica.

I fatti risalgono a venerdì. Quando il padrone di Ricky, rientrato dopo una passeggiata con lui, lo lascia sul terrazzo. Poi esce nuovamente, così come la sua figlia piccola accompagnata dalla nonna. Ricky resta solo nell'attico. 

Ma poco dopo che nessuno, oltre al cane, è rimasto nell'appartamento ecco che scatta l'allarme. Qualcuno prova a entrare attraverso il terrazzo. Non è la prima volta che malintenzionati "visitano" l'attico. Ma messi in allerta da qualcosa i ladri pensano che il colpo non si può fare. Ed escogitano il diabolico piano alternativo. 

Prendono Ricky, pensando poi magari di poter chiedere un riscatto alla famiglia. Ma è difficile trasportarlo. E allora il gesto da far accaponare la pelle: lo gettano di sotto, dal sesto piano, nel giardino condominiale. Per il cucciolone non c'è niente da fare: è morto. «Per trauma polmonare da impatto», scriveranno i poliziotti del commissariato dove, dopo la tragica scoperta, i proprietari si sono presentati per fare denuncia.

L'appello

Ora la famiglia di Ricky spera che qualcuno si faccia avanti per segnalare magari di aver visto qualcuno. Per fare in modo di avere elementi utili per cercare questi ladri senza scupoli. «Raccontiamo cosa abbiamo vissuto - dicono i proprietari a Repubblica - affinché tutti quelli che hanno animali e vivono in zona e a Roma sappiano che c’è gente in giro che non si fa scrupoli né a entrare in casa quando sono presenti persone, né a uccidere gli animali».