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Gli istruttori militari del leader ceceno Ramzan Kadyrov stanno preparando uomini russi alla guerra, mentre un’organizzazione militante legata alla Cecenia sta rafforzando la sua presenza in un numero crescente di regioni, inclusa la Penisola di Kola.
Dal 2013 l’Università Spetsnaz Russa, situata a Gudermes, in Cecenia, ha addestrato migliaia di uomini provenienti da tutta la Russia per scopi militari. Il nome completo del centro è "Università Spetsnaz Russa intitolata a Vladimir Putin".
Questo istituto rappresenta il fiore all’occhiello di Ramzan Kadyrov, che ha celebrato con orgoglio la visita di Putin nell’agosto del 2024. "Finché avremo uomini come voi, saremo assolutamente imbattibili," dichiarò Putin ai combattenti durante l'evento. "Questo centro svolge un ruolo cruciale nella capacità difensiva dell’intero paese", ha aggiunto.
Secondo le fonti citate anche dal sito The Barents Observer, più di 47.000 militari hanno ricevuto formazione a Gudermes dal 2022, tra cui circa 19.000 volontari. Tra questi figura Sergei Rezantsev, residente nella città di Olenegorsk, nella Penisola di Kola. Lo scorso dicembre, l’uomo di 43 anni ha ricevuto una medaglia per il cosiddetto "coraggio" mostrato durante la guerra in Ucraina. Durante una cerimonia a Olenegorsk, il sindaco lo ha definito "un vero esempio di patriottismo".
Durante l’evento, Rezantsev indossava un’uniforme con l’emblema dell’Università Spetsnaz. Dai post sui suoi social media, emerge che ha partecipato a diverse operazioni militari russe, incluse quelle nel Caucaso settentrionale.
Grazie all’addestramento di soldati da ogni angolo della Russia, Kadyrov sta progressivamente costruendo una rete che include rappresentanti di gran parte del paese. In parallelo, Kadyrov e i suoi uomini stanno ampliando la loro influenza attraverso l’organizzazione militante VOIN ("Combattente"), che sta aprendo uffici in diverse regioni russe.
Tra i promotori di VOIN c’è Daniil Martynov, ex collaboratore e capo della sicurezza di Kadyrov, oggi responsabile dello sviluppo organizzativo di VOIN. Martynov ha avuto un ruolo chiave nella fondazione dell’Università Spetsnaz nel 2013.
Martynov è considerato vicino all’FSB e ha ricoperto per anni posizioni di rilievo nella Guardia Nazionale (Rosgvardia). Attualmente, è consigliere per la sicurezza del Ministro delle Situazioni di Emergenza, Aleksandr Kurenkov.
La missione principale di VOIN è fornire "educazione patriottica" e addestramento al combattimento a giovani adolescenti. L’organizzazione ha centri in almeno 12 regioni, tra cui le remote Murmansk e il Circondario Autonomo di Yamal-Nenets.
Il centro di Murmansk è diretto da Aleksei Chufyrov, un uomo di 49 anni con una lunga esperienza in organizzazioni paramilitari per giovani. Chufyrov ha confermato di aver recentemente partecipato a un programma intensivo di 10 giorni organizzato dall’Università Spetsnaz a Gudermes, durante il quale, insieme ad altri 253 rappresentanti di VOIN, ha ricevuto formazione in tiro e utilizzo di droni da parte di comandanti ceceni.
A Murmansk è presente anche un ufficio di rappresentanza ceceno guidato da Aslambek Asaev, che collabora strettamente con i servizi di sicurezza locali e incontra regolarmente il governatore regionale Andrei Chibis. Secondo il profilo Instagram di Asaev, i due si sono incontrati durante una conferenza nell’agosto del 2024. Tra l'altro Asaev ha anche un legame con la Norvegia, dove ha vissuto per diversi anni. Alcuni membri della sua famiglia risiedono ancora nel paese scandinavo.