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Kermesse della destra sovranista europea a Madrid con Matteo Salvini. All'insegna dello slogan «Più libertà e meno Europa» e della alleanza con Trump. «Noi sosteniamo le forze patriottiche in Germania, in Francia, ovunque. I Patrioti devono essere uniti con un progetto condiviso», ha detto il leader della Lega, che ha attaccato la Cpi e il cancelliere tedesco Scholz e ha chiesto di fare nell'Ue quello che il presidente americano sta facendo negli Usa.
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Salvini al raduno dei Patrioti
«Gli Stati legittimano l'Ue, non il contrario.
Il burka, il gender e il terrore islamico non è Europa», ha detto e ha aggiunto che «il Ppe deve scegliere tra Soros e Musk». Sul palco del padrone di casa Abascal, leader di Vox, da Marine Le Pen al primo ministro ungherese Orban: «Trump ha cambiato tutto, noi siamo il futuro: eravamo considerati il passato, una follia, ora siamo mainstream».
Le parole su Scholz
«Quel genio di Scholz invece di pensare ai lavoratori tedeschi ha detto che vuole mandare truppe Nato in Groenlandia: spero che gli elettori tedeschi premino Scholz e gli diano un biglietto di sola andata in Groenlandia, povera Groenlandia. Noi sosteniamo le forze patriottiche in Germania, in Francia, ovunque. I Patrioti devono essere uniti con un progetto condiviso. Meno Europa, più libertà», le parole di Salvini su Scholz, intervenendo alla kermesse dei Patrioti di Madrid.
Il riferimento a Trump
«Serve il cambiamento, noi Patrioti siamo per questo. Guardiamo Oltreoceano, agli Usa, dove in pochi giorni Trump ha dimostrato che la rivoluzione del buon senso è possibile. Non è l'Ue che legittima gli Stati ma gli Stati che legittimano l'Europa, che sennò non esisterebbe. Il burka non è Europa, il gender non è Europa e il terrore islamico non è Europa...'», ha poi sottolineato parlando del nuovo presidente Usa.