ARTICLE AD BOX
TREVI - Un'intera comunità in lutto per la prematura scomparsa di un uomo buono, di un imprenditore, di un ristoratore illuminato. E' morto sabato a Trevi (Perugia) Sandro Brunotti, 56 anni, patron della Locanda di Fanfaluca, uno dei ristoranti e pizzerie più noti da sempre e meta anche di tantissimi folignati. Brunotti, che sabato 18 si sarebbe sposato. A una settimana esatta dalle nozze, era in auto lungo il tragitto che va da Cannaiola a Fratta quando, stando a quanto è stato possibile ricostruire, è stato colto da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Di lui Carlo Caporicci, altro storico ristoratore patron di "San Pietro a Pettine” ha scritto: «Quando si dice “ho fatto un ristorante”; beh, Sandro il suo lo aveva fatto sul serio, mattone su mattone. E lo aveva costruito con tanta passione da dimenticare la porta d’uscita. Del resto i grandi amori, quelli veri ti imprigionano, per sempre. Buon viaggio amico mio, ti voglio bene».
Domenico Frascarelli ha aggiunto: «Ciao Sandro: amico, con grande senso dell’impresa, la passione del cavallo e tifoso sfegatato della nostra vecchia squadra di calcio del Picciche-San Lorenzo» e Rita Baldoni ha sottolineato: «Ciao ,Sandro una bellissima persona sempre solare, voglio ricordarti con il tuo bel sorriso. Sono rimasta sconvolta da questa bruttissima notizia, hai lasciato un bel segno, quello di essere una persona da prendere per esempio per tutti. Sentite condoglianze a tutta la famiglia». Profondo cordoglio è stato espresso anche dall’amministrazione comunale di Trevi e l’assessore Mirko Menicacci ha scritto: «Un uomo deve lasciare profumo dietro di se. Dalla triste notizia che ha sconvolto la nostra città, sale un forte senso di comunità dalla messe di messaggi di cordoglio delle tante persone (colleghi, avventori o amici), che hanno potuto apprezzare la bontà d’animo, la cordialità pura e la cortesia semplice e naturale di Sandro Brunotti Stimato indistintamente da tutti, il suo passaggio su questa terra non è stato vacuo». Il vicesindaco Saverio Andreani ha sottolineato come «il volto e la simpatia di Sandro Brunotti resteranno senza dubbio legati a “La Locanda di Fanfaluca” che rimane, sinonimo della cucina della tradizione umbra e trevana apprezzata da tanti clienti, turisti e amici. Una grande perdita per la comunità, per la qualità e la passione che metteva nel suo lavoro. Che la terra ti sia lieve». Una perita profonda, quella legata alla prematura di Sandro Brunotti, che ha destato profondissimo dolore in tutta la comunità trevana e non solo. Era apprezzato e rispettato da tutti.