Sindacalista dei vigili del fuoco querelato dal suo comandante: "Chiara intimidazione verso la Cgil"

AnDe 17 giugno 2024 13:37

La Cgil denuncia un gravissimo atto d’intimidazione alla libertà sindacale da parte del comandante dei vigli del fuoco di Torino. Il delegato sindacale FP CGIL dei vigili del fuoco di Torino ha ricevuto una querela, venerdì 14 giugno, per diffamazione dal proprio comandante, sua controparte sindacale.

La sua colpa sarebbe quella di aver letto un comunicato in sede di conciliazione in commissione paritetica, di fronte al direttore regionale, delegato dal capo del Corpo.

"La situazione di relazioni sindacali al comando di Torino è pessima da tempo - scrive in una nota la Cgil - problemi con il diritto alle ferie, con la sicurezza sul lavoro per i vigili del fuoco, con il poter ottenere una composizione adeguata delle squadre di soccorso. Tanto che si è attivato lo stato di agitazione, con i tentativi di conciliazione in Prefettura, fino alla dichiarazione di sciopero. Tutte iniziative sempre unitarie, che però non hanno minimamente smosso il Comandante dalle sue posizioni".

La querela - per il sindacato - rappresenta "un atto di chiara intimidazione verso la Cgil, che attesta una pericolosa arroganza, e la volontà di calpestare ogni diritto sindacale, da parte di chi, il comandate, è esso stesso un dirigente sindacale".

Le intenzioni della Cgil Torino, il sindacato "non solo difenderà il proprio delegato, ma attuerà ogni mezzo per veder riconosciuto il proprio diritto all’attività e alla libertà sindacale, di fronte a un attacco che non è rivolto al nostro delegato, ma alla stessa Cgil".

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