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Dall'8 al 10 novembre, le Fonderie Limone di Torino ospitano "Il muro trasparente. Delirio di un tennista sentimentale", uno spettacolo intenso e coinvolgente scritto e interpretato da Paolo Valerio. Il muro trasparente. Delirio di un tennista sentimentale è un'opera che non lascerà indifferenti. Uno spettacolo che porterà a riflettere sui propri sogni, sulle paure e sulla ricerca di un senso nella vita.
Valerio, ex campione di tennis come Max, il personaggio protagonista, porta in scena la storia di un uomo che si confronta con una crisi esistenziale attraverso la sua più grande passione: il tennis.
Concentrandosi, pensando, raccontando e dibattendosi, Max ci guida in un vortice di emozioni e ossessioni. Momenti di silenzio contemplativo si alternano a urla di sfida quasi disperate, creando un'atmosfera carica di tensione e pathos.
Quasi mille palleggi si susseguono ritmicamente ogni sera contro un muro trasparente di plexiglass, una quarta parete simbolica che separa la furia interiore del protagonista dal pubblico.
Il muro trasparente rappresenta un ostacolo da superare, una metafora delle barriere che ci impediscono di connetterci con gli altri e di esprimere la nostra vera essenza.
Lo spettacolo, gestito come una vera e propria partita di tennis, è un connubio perfetto di tecnica e lirismo. Valerio cita grandi autori come Andre Agassi e David Foster Wallace, arricchendo la narrazione con riflessioni profonde sulla vita, lo sport e la fragilità dell'essere umano.
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