Ha destato molte polemiche il gesto compiuto da Emma Ruzzon, presidente del consiglio degli studenti, durante la cerimonia di apertura dell'anno accademico dell'Università di Padova: alla fine del suo intervento ha voluto sfilare la casacca-camicia nera che indossava sopra un top amaranto per dare maggior enfasi al suo intervento.
"Molti in questo Paese - ha dichiarato - dovrebbero davvero sfilarsi la camicia nera". Parole accolte dal gelo della platea che però non hanno impedito alla studentessa di sottolineare che "la storia ci insegna a leggere i segnali, anche quando si presentano in modo diverso, ma se qualcuno non vuole proprio coglierli, davvero è necessario vedere le camicie nere in giro?", alludendo al fascismo di ieri ma anche a quanto accade oggi.
"Oggi ho questa - ha detto indicando la sua casacca - perchè l'occasione richiede formalità, ma se proprio serve parlare il linguaggio dei simboli facciamo che me la tolgo: credo che molti in questo Paese dovrebbero sfilarsela per davvero. Nel dubbio io me la tolgo, senza paura di dire che molti in questo Paese dovrebbero fare lo stesso".